CASTAGNA TART – SOLO DUE PREPARAZIONI!!!!

Quando l’autunno si avvicina, non si deve farsi trovare impreparati, quindi oggi si va di castagna tart.

Quindi iniziamo le prove dei dolci autunnali e della stagione fredda.

castagna tart

E a me autunno chiama castagna. A dir il vero io non le amo proprio, ma mi piace tutto quello che ci gira intorno.

Avete presente le battute di caccia nei boschi? Ecco quelle!

Adoro i colori dei boschi in autunno, adoro il fascino del “bottino di guerra”, mi piacciono i profumi delle foglie e della boscaglia. Andare a castagne in autunno è un  must. Si parte carichi di aspettative e si torna pieni zeppi di fango, con le mani sanguinanti perche come sempre ci si è dimenticati i guanti da giardiniere e ci si è trovati a aprire i ricci con le mani, dannazione alla memoria colabrodo.

E il bottino di solito si riduce a delle castagne piccole e rachitiche, roba che se vai al supermercato con 5 euri ne compri di molto piu grandi e belle, ma è la soddisfazione di averle trovate, sono le MIE castagne.

Quindi tart alle castagne. E preciso che però per farla ho usato purea surgelata perché quelle fresche ancora non ci sono ovviamente.

La tart è di una banalità assurda. La farebbe un bambino.

Può essere realizzata in qualunque forma e stampo del mondo.

castagna tart

Io a ho fatta rettangolare, ma può essere un cerchio, quadrata, a fiore, a ellisse… non esistono vincoli se non la fantasia.

Difficoltà zero. Solo due preparazioni, e ripeto solo due preparazioni. Facili per giunta.

Frolla bretone alle castagne e mousse alla castagna.

Andiamo per gradi.

castagna tart

La frolla:

100 burro morbido

2 sale

40 tuorli

85 zucchero

135 farina

1 lievito

100 farina di castagne

Al solito sono tutti grammi, detesto scrivere gr mille volte. Si avora il burro morbido con lo zucchero, si uniscono i tuorli e poi le polveri setacciate. Si stende spessa a 6 mm, si raffredda e poi si coppa della misura dello stampo che volete fare.

castagna tart

E via in forno a 170 gradi per 15 minuti o fino doratura. Con l’avanzo di frolla ci fate dei biscottini da decoro, tirando la pasta piu sottile, tipo 3-4 mm. Come stampo biscottini ho usato questi tagliapasta decora autunno

Io li ho pure farciti con crema alle nocciole… giusto per non farci mancare nulla.

Mousse alle castagne. Le dosi sono in base allo stampo che usate, quindi adattatele.

75 latte

4 gelatina 200 bloom

150 crema di castagne (quella come marmellata nel barattolo)

100 purea di castagne

210 panna semimontata.

Si scalda il latte, si unisce la gelatina idratata, si mixa con purea e crema e infine si unisce la panna semimontata quando il tutto è sui 35 gradi.

E si cola in stampo.

Io ho colato la mousse nello stampo silikomart rettangolare che stava sopra il ring rettangolare x frolla e l’avanzo nello stampo silikomart stampo quenelle

castagna tart

Poi dopo congelate ho glassato la mousse con lo spray marrone e i quenelle con altri colori. Per farli risaltare ovviamente.

Anche il montaggio è super easy. Si appoggia la mousse sulla frolla e si dispongono sopra i biscottini.

Tanta resa e zero fatica.

Direi che la stagione castagne inizia bene…

TI POTREBBE INTERESSARE

tronchetto funghetto

che due maroni

Articoli simili