FLAN MONT BLANC ALLE CASTAGNE
Visto l’amore di babbo per i flan e per le castagne oggi ho deciso di farlo doppiamente felice con questo dolce che unisce entrambi i suoi gusti: il flan mont blanc.
Come tutti i flan è piccolino di dimensione, un anello da 16 cm, ma bello alto in modo che ci stia tanta crema, ben 5 cm.
È composto da una sable al cacao e mandorle e una golosissima crema flan alla castagna.
Molto semplice da realizzare ma estremamente buono.
Ideale direi in questi mesi autunnali non trovate anche voi?
Volete farlo con me?
facciamo il flan mont blanc alle castagne
Se la risposta è si cominciamo dal guscio di SABLE CACAO E MANDORLE
167 farina
19 cacao
27 farina mandorle
90 burro
67 velo
1 sale
37 uova
Realizzate la vostra pasta col metodo che preferite, classico o sabbiato, e la stendete a 3 mm.
Fate riposare e procediamo a rivestire l’anello che come ho detto è 16 cm diametro e alto 5. Io lo rivesto internamente con strip forati e lo appoggio su una teglia con tappeto forato. Se non lo avete lo trovate su amazon qua ANELLO
E lo metto in freezer fino a che è pronta la crema flan.
crema flan mont blanc alle castagne
La CREMA FLAN è altrettanto semplice
430 latte
150 panna
40 tuorli
50 uova
48 maizena
60 zucchero
90 crema di castagne ( quella che comprate nelle marmellate)
Mettete in una casseruola tutto tranne panna e crema di castagne.
Portate a coagulazione tenendo mescolato.
Versate in una brocca, unite la panna e la crema di marroni fredde e mixate bene.
Mixare è essenziale per amalgamare la crema e gli ingredienti.
Perché non mettiamo la crema di marroni e la panna in cottura??? Per due motivi: primo il calore rovina il gusto degli aliment9i e quindi, inserendoli a coagulazione avvenuta, ne preserviamo il gusto. In secondo luogo unire dopo un ingrediente freddo aiuta a abbassare velocemente la temperatura della crema.
Insomma due vantaggi preziosi.
Adesso la mettiamo nel guscio e la livelliamo con un cucchiaio bagnato.
E via in forno a 180 gradi per 35 minuti ventilato.
Cotta????
è cotto!
Occhio a non sformarla subito. Vedrete che ha il cuore molto “tremante”, se la sformate calda rischiate di far una catastofe.
La dovete parcheggiare in frigo o freezer qualche ora o comunque fino a che la crema al cuore si sia raffreddata.
Poi a sformate e decidete il da farsi.
Potete lasciarla così che è già stra buona.
Oppure potete decorarla.
Io ho fatto delle linee col cioccolato fuso al latte ( non il fondente perché molto intenso e rischia di coprire il gusto della castagna.
E poi sul cioccolato prima che cremasse ho incollato dei marron glace.
Giusto per far capire che è un flan mont blanc.
Volendo potreste mettere della panna montata, ma poi non potete scaldarlo e a me i flan, in autunno, piacciono tiepidi, leggermente riscaldati a micronde.
Quindi io la panna o creme montate su un flan non li metto mai.
Ma se la volete assolutamente potete unirla nel piatto, accanto alla fetta, per completare il gusto di mont blanc.
È un flan molto delicato e anche molto snob, la castagna è sempre un frutto raffinato.
È una coccola nelle fredde giornate autunnali. Io so già che a babbo piacerà tanto, almeno come il suo fratello alla vaniglia.
Che aspettate a provarlo?
Buon flan mont blanc alle castagne a tutti!