APPLE CRUMBLE TART
ovvero crostata/torta di mele croccante
La tart che vi propongo oggi – apple crumble tart – è tanto semplice quanto buona.
Ed è perfetta per la stagione autunnale.
Si può realizzare sia abbinando le mele alle nocciole che alle mandorle o alle noci , in base ai gusti. Io stavolta ho scelto l’abbinamento con la mandorla perché resta più delicato ma devo dire che anche nocciole e noci sono valide, danno un gusto rustico niente male….
Si compone di un guscio di sable, un delicatissimo ripieno di crema alla panna acida , mele a fettine e un crumble.
Il tutto aromatizzato alla cannella.
Ma anche qua, se non vi piace la cannella potete ometterla e usare la vecchia vaniglia, oppure potete scegliere la spezia che vi piace.
Insomma è una tart elegante e versatile e molto veloce da realizzare.
facciamo apple crumble tart
Si comincia preparando il CRUMBLE
60 farina
60 canna
61 burro
1 cannella o spezia a piacere
25 granella di mandorle ( o nocciole o noci in base al gusto che avete scelto)
Mixate burro freddo, farina, zucchero di canna e cannella. Poi unite la granella. Mettete in frigo una oretta e poi lo grattuggiate e conservate in freezer fino al montaggio.
e ora?
Adesso è la volta della SABLE ALLA MANDORLA ( alt: nel mio caso mandorla, ma se voi scegliete noci o nocciole cambiate la frutta secca)
187 farina
27 farina frutta secca (io mandorle ma voi potete usare nocciole o noci se preferite un tono più rustico)
67 velo
90 burro
1 sale
37 uova
Realizzate la pasta e la fate riposare.
Poi rivestite un anello da 20 cm. Io ho usato quello festonato che trovate qua ANELLO.
Se usate un ring liscio normale tirate la pasta a 3 mm. Con questo festonato io consiglio di stare con spessore 3 mm per il fondo e 4 per i lati o vi si spaccano le capettine.
Mettete su tappeto forato, lo congelate una ora. Almeno una ora intendo. Se non avete fretta anche una notte.
Infine e cuocete a 145 gradi circa 20 minuti.
State tranquilli che i bordi non crollano. Se lavorate bene la pasta, la riposate e la freddate prima di buttarla in forno i lati tenderanno a scivolare si, ma solo di un millimetro o due e non cadranno affatto.
Inoltre così riusciremo a cuocere la base.
Se avessimo messo il ripieno nella base cruda poi questa non si sarebbe cotta e avremmo mangiato un buon ripieno e una pasta frolla non cotta.
Una volta cotta la lasciate da parte e la fate freddare. A temperatura ambiente va benissimo. E la lasciate sul tappetino.
e ora il ripieno
Ora facciamo il RIPIENO ALLA PANNA ACIDA . Vi chiarisco subito: si chiama panna acida ma non è acida. È semplicemente una crema densa molto usata nei paesi anglosassoni. La trovate nel banco frigo dei supermercati, vicino a panne fresche e burri in genere. A volte la chiamano creme fraiche.
112 panna acida
2 lievito
2 bicarbonato
105 farina
82 canna
55 burro
55 uova
1 sale
1 cannella
Lavorate burro morbido, sale, cannella e canna. Poi unite le uova e la panna acida. In ultimo farina lievito e bicarbonato setacciati. Molto simile al frangipane italiano tanto per capirsi ma con l’aggiunta della panna acida.
Lo potete fare a mano in ciotola o in planetaria con la frusta.
Prendiamo le nostre mele. Io ne ho usate 2 piccole, ma bastava una perché non le ho inserite tutte nella crema. E mi raccomando usate le Golden che sono tenere e dolci, assolutamente non le stark che sono farinose e nemmeno le pink lady perché resterebbero dei sassi duri. Potete optare per le gala ma comunque deve essere una mela succosa e non dura.
Le sbucciamo e tagliamo a dadini. Se volete far un acquisto intelligente prendete lo sbucciamela a manovella. Poi impiegherete due nanosecondi a preparare le fettine e tagliarle poi a dadini.
Lo si trova qua SBUCCIAMELA. Io lo uso sempre….
Prendete i vostri dadini e li mettete dentro la nostra crema, come dosaggio regolatevi a occhio. Non devono essere solo dadini ma ci deve essere la pasta, diciamo un 150/200 grammi massimo. Come vi ho scritto io di due mele sbucciate poi ne avrò messa una e mezza forse meno.
costruiamo la tart
Dressate dentro il guscio parzialmente cotto il composto con le mele, stando attenti a non fare una montagna. Dovete usarne circa 470/480 grammi sennò poi gonfia parecchio in cottura e vi esplode fuori dalla tart. Meglio restare sotto il bordo, il nostro composto contiene lievito, preparatevi al fatto che cresca in cottura…. Ne avanzate un cucchiaio circa, e per questo dicevo di non mettere troppe mele, senno poi avete solo mela e niente pasta.
Completate col crumble sbriciolato ancora congelato che si attaccherà al nostro ripieno.
E andiamo in forno a 160 gradi ventilato circa 40/45 minuti.
Deve dorare. E occhio che il crumble, essendo con zucchero di canna, è già scuro da crudo, non fatevi fregare dal colore.
È cotta? Bene, non la muovete subito.
E’ delicata. Va fatta riposare prima di essere smodellata dal ring e messa sul piatto di servizio.
Potete completare con cannella setacciata o il caro zucchero a velo.
Eccola qua la nostra apple crumble tart.
Io la adoro perché il ripieno è morbido e ha il croccante sopra a contrasto.
Sta benissimo sia con le mandorle che con le nocciole che con le più rustiche noci. Provare per credere.
È delicata e golosa, si mangia a tutte le ore e si fa velocemente.
Come vi ho detto potete aromatizzarla come credete. Io sono fan della cannella ma nulla vieta di usare cardamomo, fava tonka, anice stellato….. di tutto!
Cosa dire ancora se non…. Provatela!!!!!
Buona apple crumble tart a tutti!