FOCACCIA GENOVESE AI CEREALI
Focaccia genovese ai cereali, cosa dire a riguardo???
Allora, di storie non ce ne sono, tra pani, pani con tutta madre, pan brioche, torte salate, tra tutto nulla batte la golosità, la leggerezza e la morbidezza della focaccia genovese in teglia.
E nella top ten di gradimento questa, la focaccia genovese che feci tempo fa, non ha rivali. La trovate qua FOCACCIA
È rimasta a tutti nel cuore.
E così oggi ho deciso di riproporla, con la stessa leggerezza, con la stessa sofficità, con lo stesso gusto, ma con un impasto diverso. Ai cereali appunto.
Perché se la focaccia fatta come dico io è sana, fatta come dico io e con in più una farina ai cereali semintegrale lo è ancora di più.
Per farla non servono preferenti, maturazioni a frigo, bighe o menate…. La scioglievolezza e leggerezza si ottiene abbassando il W di impasto e regolando l’idratazione.
Volete provare con me?
Allora prima di tutto prepariamo una bella teglia 30*40 come questa TEGLIA. Dovete ungerla con abbondante olio di oliva. Bene mi raccomando.
Poi veniamo agli ingredienti. Ho cercato di usare farine che tutti possano trovare in commercio perché qua la farina è essenziale
Ingredienti
50 farina Bonsemi petra
100 farina 5 cereali Molino Rossetto
600 farina tipo 0 240-260w
10 malto
20 ldb
350 acqua prima parte
65 acqua seconda parte
15 sale
50 olio
Iniziate a mettere in macchina farine, malto, lievito e la prima parte di acqua. Incordate bene. Se usate la n 1 delle spirali – la IPBAKE- vi serviranno 5/6 minuti.
Poi unite poco alla volta la restante acqua e il sale. Occhio, la quantità di acqua da inserire potrebbe essere inferiore, tutto dipende dalla vostra farina e dalla sua capacità di assorbenza. Ripetete con me “non devo per forza inserire tutta l’acqua”.
Concludete con il olio di oliva a filo sulla barra.
Fatto l’impasto lo mettete in un contenitore rettangolare unto di olio. Usatelo abbastanza largo perché vi aiuterà poi nella fase di stesura.
Fate puntare l’impasto coperto con pellicola circa 30 minuti. Poi lo rovesciate nella teglia che avevamo unto prima.
E qua vedete che se avete usato un bel contenitore la focaccia già è bella larga.
Con le mani cercate di arrivare a coprire tutta la superficie, magari in più riprese.
Poi la coprite di nuovo e la fate rilassare 30 minuti.
Intanto prepariamo una salamoia
50 olio
50 acqua
20 sale
Dovete usare acqua tiepida in modo che il sale si sciolga, mettete tutto in una caraffina e mescolate bene con una frusta.
Quando sono trascorsi i nostri 30 minuti prendete la focaccia e si passa alla fase dita: con i polpastrelli fate tanti bei buchi sulla superficie per dare l’aspetto tipico della focaccia.
A questo punto versate la salamoia a coprire tutta la teglia. Vedrete che galleggerà sulla superficie e così deve essere.
La lasciate li, scoperta questa volta, una oretta circa.
E quando anca poco allo scadere del tempo accendete il forno a 230 ventilato.
Infornate e cuocete circa 30 minuti – e se il vostro è un normale forno domestico a metà del tempo girate la teglia così avrete una cottura più uniforme.
Ci siamo. E’ cotta.
La sfornate e con aiuto di una spatola o paletta la togliete dalla teglia. Non si dovrebbe essere attaccata se avete unto prima bene come vi avevo detto.
La fate freddare su una grata per dolci in modo che si asciughi anche un poco.
E questa è una focaccia ai cereali come poche, buona e leggera.
Se notate abbiamo usato farine basso W cosa che garantisce un risultato pari a quello di bighe e prefermenti, e ci abbiamo messo pochissimo tempo.
Io vi garantisco che la originale genovese era mostruosamente buona, ma anche questa, se amate gli impasti un poco meno raffinati, ha davvero il suo da dire.
E secondo me è anche più indicata per farciture come speck e crudo e formaggi stagionati, oppure con delle verdure grigliate che coi cereali vanno a braccetto.
Insomma, io vi dico privatela!!!!
State solo attenti che le dosi sono esatte per la teglia che ho linkato. Se cambiate teglia il gioco non regge perché la consistenza della focaccia è anche frutto di uno spessore specifico, di un rapporto pasta/teglia ben calcolato.
E allora cosa dire se non…. Buona focaccia genovese ai cereali a tutti!