MONKEY BREAD
Monkey bread, chi era costui?
Avanzi di pasta croissant ne abbiamo???
Come no!!! Qua a ogni sfogliato si fanno immancabilmente ritagli.
E allora si va di monkey bread. Che da fare è una scemata… abbiamo già lavorato abbastanza con la pasta croissant questo è davvero easy.
Non chiedetemi perché si chiama così. E’ un termine americano/inglese e io ve lo passo pari pari.
300 g ritagli tagliati a pezzettini
50 zucchero
2 cannella
In una ciotola mischiate zucchero e cannella e vi passate bene i ritagli di pasta.
30 mandorle a scaglie
40 uvetta
15 gran marnier o conintreau
In una seconda ciotola mischiate uvetta, mandorle e liquore.
Prendete uno stampo a bauletto ( ma volendo anche dei pirottini muffin se volete fare dosi minori) e mettete uno strato di ritagli, un po’ di mix uvetta mandorle e liquore, altri ritagli e altra uvetta fino a arrivare a circa 2/3 stampo.
Fate lievitare 2h, 2h e mezza a 26 gradi e via in forno a 165 gradi circa 25 minuti. Ma qua dipede dallo stampo che avete usato. Ovviamente un bauletto impiega più di un muffin.
Io con queste dosi ho fatto uno stampo da 20*5*3h e ho cotto 25 minuti a 165 gradi.
Poi da cotto spolvero di zucchero a velo et voilà.
I ritagli sono sistemati.
E il freezer è libero! Che ne dite? Grande idea per non accumulare eccessi di cose in freezer secondo me.
E poi ammetto che è davvero buono….
Quindi da ora zero problemi a fare ritagli, e buoni monkey bread a tutti!