PANE AL THE MATCHA con lievito madre
Ieri stavo facendo le pulizie sulle mensole della cucina e mi è apparso, dimenticato da tempo, il the matcha.
Era li, che mi guardava, come dire “usami”. E io lo ho ascoltato.
Ci ho pensato. Ma siccome di dolci siamo momentaneamente saturi…. Mi son detta usiamo a fare un bel pane. Un pane soffice, stile quello in cassetta.
E così fu.
Ho preso carta e penna, mi son messa a scrivere e questa è la ricetta che ne è uscita.
Ah, ovviamente io avendolo uso anche il lievito madre, sennò Otto si offende se faccio il pane e lo lascio in frigo. Se non lo avete sostituite con50% farina e 50% acqua.
440 farina 0102 hp
100 lievito madre ( anche di esubero se rinfrescate tutti i giorni)
12 ldb
75 zucchero
9 sale
250 latte
70 burro morbido
Iniziate a impastare farina, lieviti, latte e zucchero, poi a maglia creata, unite burro morbido e sale, in due volte.
Dovreste arrivare a avere una palla di circa 970 grammi.
La dividete in due parti: una da 505 e una da 465.
A quella piccola da 465 aggiungete
18 the matcha polvere
20 acqua
Facendo lavorare in macchina fino a assorbimento.
Bene. Adesso avete due palline di pasta, una chiara e una verde, più p meno pari peso ossia 500 grammi. Le fate lievitare in brocca unta fino al doppio.
A 27 gradi ci vorrà circa 1h e 30. ( che poi è la temperatura di casa in estate)
Giusto dimenticavo…. I dosaggi che vi sto dando sono per uno stampo così bauletto– più uno piccolo così cubetto.
Li ho realizzati entrambi insieme per vedere come vengono. Se voi volete farne uno solo ovviamente calibrate le dosi in base alla dimensione di ognuno.
A pasta lievitata dividete in due parti ogni pallina.
Una da 340 grammi per lo stampo grande e una da 170 per il piccolo. Ottenete quindi due palle grandi bianca e verde e due piccole bianca e verde.
Ora vi spiego il procedimento, che è il medesimo per entrambe le misure.
Prendete le palline – sia la verde che la bianca – e le stendete in forma rettangolare, la misura del lato deve corrispondere a quella del vostro stampo.
Mettete sul tavolo il rettangolo bianco, lo spruzzate con poca acqua ( o usate un pennellino) e vi fate aderire sopra quello verde. Di acqua ne serve poca, solo per appiccicare.
Poi lo arrotolate su se stesso e lo mettete in stampo. Ovviamente lo stampo dovete averlo preparato prima. Io consiglio di ungerlo col burro morbido, che da sapore.
Se volete fare veloci potete usare dello staccante, ma non dà lo stesso gusto.
Fate lievitare coperto al raddoppio ossia fino a quasi riempire lo stampo. Sempre a 27 gradi, in estate la casa è un forno, sono circa 1h e venti.
Io non lo pennellerei con uovo e latte come faccio di solito. Essendo che sta in forno parecchio rischiate che il sopra diventi troppo scuro. Quindi stavolta niente uovo, al massimo se proprio ci tenete solo albume. Questo serve a far si che non si asciughi, resti morbidoso, e poi in cottura farà si che non diventi effetto molto abbronzato sulla superficie.
Bene, è lievitato??? Siete pronti???
Andiamo in forno allora, a 160 gradi circa 35 minuti per lo stampo piccolo.
Sempre a 160 per 45 minuti quello grande.
E per evitare che bruci sopra ( a me il pane scuro non piace, lo voglio chiaro), lo ho coperto dopo 15 minuti di cottura con un foglio di carta forno.
Ovviamente mai fidarsi dei tempi, ogni forno è a se, quindi ci ficcate un termometro e verificate che sia a 94 gradi al cuore. Poi sfornate e lo fate freddare.
Carino vero????
Soffice e profumato! E sicuramente diverso dai soliti pani.
A me piace un sacco. Vedete che ogni tanto fare le pulizie serve??? Sennò mai mi sarei ricordata del the matcha.
E allora adesso tocca farlo a voi. Ricordate: la misura grande corrisponde a circa 680 grammi (340 verde e 340 bianco), la piccola 340/350 ( 170+170).
Buoni pane al the matcha a tutti!