TART LIMONCELLO E LIMONE
Tart limoncello e limone, ebbene si…
di solito non amo i limoni, mi danno l’idea di acido. Però per una volta ho provato a inserirli in un dolce, in questo caso una tart.
In fondo piacciono a tanti e sicuramente hanno il pregio di essere freschi. Io poi non è che ho fatto proprio limoni così, naturali…. Ho usato il limoncello, che è meglio!
Per realizzare la tart ho usato ricette varie. Alcune le ho bilanciate io, altre sono di Kica academy, altre di google. E l’insieme è venuto benissimo.
In pratica ho realizzato una frolla alle mandorle, cotta in bianco e dorata. Così ci faccio esercizio e la cosa mi fa solo piacere. Se non si prova mille volte e non si sbaglia almeno 999 non si impara.
Poi ho fatto un frangipane. Sempre alle mandorle, e lo ho cotto nelle mie semicotte tart riempiendole fino a metà. E dentro il frangipane ho messo dei cubetti di limone candito, quelli dei panettoni.
Ho freddato il tutto e ci ho colato un cremoso al limone, questo fatto col succo di limone e cioccolato ovviamente bianco.
Poi ho fatto un top di mousse al Limoncello, particolarmente fresca e delicata. E quando è stato belo congelato lo ho messo sulla mia tart.
Intorno banalmente ho decorato con crispearl bianchi.
Stavolta siccome ero scettica sul risultato (come ho detto non amo i limoni) ho fatto un formato piccolo da 15 cm. Tuttavia visto che invece, a torta fatta e mangiata, devo ammettere che è davvero fantastica, se vi fidate di me e decidete di provarla vi consiglio di fare una tart grande, almeno un 18/20, aumentando le dosi di un 30%, perché è davvero buona e si mangia che è un piacere.
Io comunque vi ascio le mie dosi, per una tart da 15…. (mannaggia a me che la ho fatta piccola, era buonissima!!!!!)
si parte
Intanto la frolla, classica frolla alle mandorle (questa dose va ok per un ring anche da 20 cm)
187 farina
10 burro
24 farina mandorle
65 velo
36 tuorlo
Sale
Fatela riposare poi rivestite il vostro anello.
Cuocete a 160 gradi 12 minuti e poi si fa la dorure, la famosa dorure francese.
40 tuorlo
12 panna
Si mescolano e si passano con un pennello sui bordi e l’interno della tart, dopo aver tolto il ring.
A questo punto si rimette in forno alla stessa temperatura circa 7 minuti.
Poi si passa al frangipane
30 burro
40 farina mandorle
5 maizena
40 uova
30 velo
15 panna
Il burro va fuso e poi lasciato freddare a 60 gradi circa. In planetaria con la foglia si mescolano uova, velo, farina di mandorle e maizena, si uniscono burro e panna. E con una poche senza bocchetta si dressa dentro il guscio della tart e si cuoce per altri 15 minuti a 150 gradi circa. Fino doratura. E come vi ho detto prima nel frangipane ho messo dei canditi di limone.
Poi finalmente si spegne il forno e si passa al resto. Intanto la tart si fredda.
Ovviamente il frangipane non ha riempito tutto lo spazio. Per arrivare al bordo si fa un cremoso al limone.
continuiamo…
Un velo, giusto per dare una nota “limonosa” alla base della tart.
23 zucchero
27 tuorli
38 succo limone
38 panna
20 cioccolato bianco
7 massa gelatina
Si fa come tutti i cremosi una crema inglese con succo, panna, zucchero e turoli portando tutto a 82 gradi, poi si uniosce la gelatina e si mixa col cioccolato. E si cola tiepido sopra il frangipane. Poi si mette a cristallizzare in freezer.
Ora non resta che fare la mousse al limoncello
Questa è ancora più easy.
42 succo di limone
10 Limoncello
21 massa gelatina
42 cioccolato bianco
140 panna semimontata
Si scalda il succo e vi si fonde la gelatina, poi si mixa col cioccolato e si unisce il liquore.
Quando tutto è sui 25 gradi si unisce la panna semimontata e si cola in stampo.
Ovviamente potete scegliere lo stampo che volete. Se lo usate liscio poi potete fare una glassa a specchio. IO invece ho usati uno decorato, di quelli che “fanno tutto loro” quindi non avevo altra scelta che decorarlo con uno spray, chiaramente giallo color limone.
E lo appoggiate sopra il cremoso anch’esso congelato.
Il bordo lo decorate come volete, io come si vede ho usato i crispearl perché mi piacevano.
E il risultato mi è davvero piaciuto. Detto da una che era partita prevenuta…. Cavolo non avrei creduto! Fantastica. Fresca, delicata, che unisce la leggerezza della mousse col croccantino della frolla.
Insomma wow è la parola giusta!
Un consiglio: come ho detto io la ho fatta piccina. Secondo me buona così vale la pena (tanto che si lavora) usare un ring classico e un top liscio, ad esempio il kit tart ring 21 silikomart e usare una glassa a specchio gialla per finirla. Rende meglio dello spray.
Ma comunque la vogliate fare…. FATELA! Merita davvero!
Buoni impasti e Tart limoncello e limone a tutti!
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