TORTA DI ROSE CON CREMA MANDORLE AMARETTO
La ricetta di oggi è un grande classico, proposta da un po’ tutti gli chef in varie versioni, la torta di rose, ma da me modificata con una delicatissima crema di mandorle.
Io la ho realizzata in un modo estremamente pratico e easy in modo che tutti ma proprio tutti possano riuscire a gustarla.
Si tratta di una soffice pasta brioche aromatizzata, lievitata, stesa e farcita con una crema di burro e zucchero.
Poi è tagliata a rotelle e cotta in teglia a creare le celebre rose.
Ovviamente si possono usare tutte le ricette del mondo. Io ho provato a realizzarne una semplice di lavorazione ma allo stesso tempo molto gustosa.
Volete provare?
impasto torta di rose con crema di mandorle amaretto
500 farina ( 250 croissant petra 400 w + 250 universale dalla giovanna 260w)
50 madre ( e se non la avete limitatevi a ometterla, serve solo a dar sapore)
15 ldb
100 uova
40 tuorlo
160 latte
10 sale
15 miele
60 zucchero
150 burro
25 pasta arancio
Allora per prima cosa incordate farine, lievito e liquidi, poi unite miele e sale, e poi in più volte il burro morbido mescolato a zucchero e pasta arancio. Per fare un bell’impasto vi consiglio lavorare in spirale. Io ho una Ipbake e non la cambierei con nessuna altra al mondo. Incorda come nessuno la piccola…
Fate il vostro impasto e lo dividete in due parti uguali.
E stendete ogni parte in un rettangolo su tappeto di silicone.
I miei sono circa 39*25.
A questo punto se sono passate le 18 di sera lo mettete in frigo, coperto.
Se invece fosse primo pomeriggio lo mettete in freezer e alle 18 lo passate a frigo.
E andiamo a nanna
al mattino….
Al mattino prendete la vostra pasta. Un rettangolo alla volta così la seconda non si scalda.
Prepariamo una farcia. La classica farcitura sarebbe
150 burro
150 zucchero
Vaniglia
Io però ho variato la tradizione per dare un gusto diverso, nuovo e creativo alla torta e ho usato
100 burro
100 farina mandorle
90 zucchero
40 amaretto
Lavorando burro morbido a crema con zucchero e unite la farina e il liquore. Dividete in due parti una per ciascun rettangolo.
Per lavorare io consiglio aiutarvi con un piano patch word. Lo trovate qua PATCHWORD. Vi salva il tavolo dai tagli e avete già il centimetro sotto e lavorate meglio.
Prendete la farcia e la spalmate sulla pasta e arrotolate dal lato lungo.
Adesso se la pasta è calda è dura tagliare per cui vi conviene mettere in freezer il vostro salsicciotto per 10/15 minuti.
Poi tagliate delle rotelle. Io ne ho fatte 14 alte 4,3 per stampi un poco più grandi da 17/18 cm e 7 più basse da 3,5 per uno stampo da 15 cm. Questo perché avevo deciso prima gli stampi, ma voi potete cambiare dimensioni e numero in base allo stampo che volete utilizzare.
Potete usare le classiche teglie in alluminio o stampi in carta dello stesso diametro. Io come vi ho detto ne ho usate 2 da 17 per rose grandi e 1 da 15 per rose basse. Tuttavia potete anche fare due sole tortiere e poi il resto delle girelle metterle in pirottini cuki. O fare tutte rose monoporzione. O fare una unica torta grande…. Insomma potete spaziare.
Le tortiere vanno però decise e preparate prima in modo che quando le nnostre rose sono tagliate non si perda tempo a imburrare e cercare lo stampo o la pasta intanto si scalda per nulla.
Gli stampi vanno unti con burro e cosparsi di farina. Anche quello di carta.
Prendete le vostre rose e le disponete 7 per ogni stampo. Una centrale e 6 intorno.
Adesso le coprite con pellicola e fate lievitare fino a quasi il bordo.
A 26 gradi ci vuole 1h e 30 minuti abbondanti.
e dopo che si fa?
Prepariamo il forno: 160 gradi.
Io non lucido con uovo o rischiano di cuocere e scurire troppo sopra. Le lucido con solo albume per inumidirle. E se vedo che si scuriscono copro con un foglio carta forno
Cuociamo fino a 94 al cuore e se il forno cuoce meglio da un lato che dal l’altro a metà cottura girate la teglia.
io ci ho messo 35 minuti e le ho coperte a 15 minuti.
Le sfornate e le lucidate con uno sciroppo di acqua e zucchero o se preferite della marmellata di albicocche scaldata a microonde.
Per lo sciroppo
100 zucchero
50 acqua
15 glucosio
vaniglia
E le fate freddare su una gratella.
E ecco la nostra torta di rose mandorla amaretto, un dolce delicato e fragrante , buono da solo o con un bel cappuccino.
È un dolce tipico del Nord ma amato e conosciuto davvero da tutti e fatto in casa molto più goloso del suo parente industriale. Che aspettate a provarlo?
Buona torta di rose alla mandorla e amaretto a tutti!