TORTA DI ZUCCA E PECAN AMERICANA LAYER CAKE
Oggi una torta layer cake americana alla zucca e pecan. Dopo tante torte e dolci per bambini, ci vuole un dolce scenografico, bello da vedere e goloso anche per gli adulti. In fondo il 1 novembre è festa, giorno dei Santi, e sarebbe molto piu importante che non la festa degli spiriti. Eppure passa in secondo piano. Tutti dietro ai mostri e i poveri Santi, che io invoco e prego ogni volta che vado in panico su qualche dolce e inizio a elencare il calendario liturgico… nulla.
Allora dopo tanti “Santo X aiutami tu” e “che Santo Y me la mandi buona” si deve fare una torta ammodo anche per loro.
La ricetta la ho ricavata da dei libri americani e dei siti su google, perché in america le torte a piani sono un must. Nell’impasto ci sono pure le Pecan , che sono per loro come le noccioline nostre. E ovviamente lo zucchero di canna, altro mito americano. E ci stanno bene.
Si cuoce col metodo layer, ossia già divisa in strati. In questo modo cuoce piu veloce, più uniforme e non esiste poi il dramma di tagliare storto come faccio sempre io.
Potete usare tre tortiere layer o dei semplici anelli torta rivestiti sul fondo con un foglio di alluminio. Il risultato cambia poco. Però in tortiera cuoce bene e non rischiate vi esca dall’alluminio sotto se non lo avete tamburato perfettamente.
come fare la layer cake zucca pecan
200 uova (4 medie)
250 zucchero ( a piacere canna e semolato o tutto canna)
350 purea zucca
270 farina
80 granella di pecan
8 lievito
250 olio semi
Cannella a piacere (ci sta da dei la straconsiglio!!!)
Per la zucca usate il sistema microonde che ho spiegato nell’articolo sul pan brioche alla zucca. E’ veloce, molto piu del forno e viene da dei. Considerate che se vi servon 350 di purea nel microonde dovete metterne circa 700 perché poi avete lo scarto della buccia e il peso si riduce.
Poi procedete montando bene uova e zucchero, poi unite in sequenza olio, purea e infine le polveri setacciate e la granella.
Dividete in tre parti e cuocete 35 minuti a 170 gradi circa.
IO ho usato tortiere layer da 16 cm tipo queste tortiere layer 16 e ho messo 450 g di impasto in ognuna. In questo modo viene bella alta. Potete chiaramente usare tortiere piu larghe, da 18 o 20, ma allora la torta resterà piu bassa.
Il vantaggio del 16 è che tre insieme ci stanno sulla griglia del forno e le cuocete tutte insieme. Se fate tre basse larghe non so se vi entrano nel forno, fate le vostre prove….
E considerate che poi dovete fare il peeling, ossia tagliare le parti superiore e inferiore, anche se sono belle piatte (è fantastico come cuociono bene le tortiere, noente gobbe e cupole o vulcani!!!).
Ma se già piatte perché tagliarle chiederete? Tendono a restare secche e invece questa torta è buona umida.
E dopo tagliate gli strati vi restano di circa 3,5cm.
La fate raffreddare (anche una notte nella pellicola in frigo se volete) e il giorno dopo vi dedicate al frosting.
decoriamo la layer cake zucca pecan
Qua vado sul banale. Niente creme al burro che mi piacciono poco.
200 philadelphia
200 mascarpone
100 velo
Cannella
Si lavorano semplicemente i formaggi con lo zucchero anche a mano o con la foglia e si farcisce e stucca tutta la torta. Poi con la sac a poche se piace si decora coi ciuffetti sul top.
Io non ho fatto ciuffi strani e piuttosto ho messo delle noci pecan per richiamare che sono anche dentro. E dei semi di zucca.
Ho cercato di fare uno stile “naked” ossia seminuda… in fondo l’impasto è davvero buono e goloso, peccato annegarlo nel frosting. Ovvio, se invece voi volte potete aumentare le dosi e coprire di piu… va a gusti.
Vi giuro che quando mi son messa a farla dentro di me pensavo “chissa che malloppazzo viene!” O “da morire un grattacielo così” invece va giu che è un piacere.
Non è pesante e se lavorate bene anche i formaggi restano leggeri. Nonostante la botta mascarpone.
Vi faccio presente che se volete potete fare anche solo 1/3 dose e fare un tortino “mono-piano”. La torta vera sarebbe a tre strati ma se siete curiosi di assaggiare e non volete farvi un grattacielo, beh, nulla vieta di dividere le dosi e farvi un solo anello (o 2 per fare la farcitura) e decorare solo quello/quelli…. Farete una torta bassa ma il sapore si sente…no???? Anche solo spolverata di zucchero a velo è davvero buona.
Io che la ho fatta vi giuro che è valida. Davvero non pesante, buona. Ovvio, diversa dalle nostre tradizionali, ma in fondo è bello anche provare ricette diverse e assaporare gusti nuovi no???
E con questo chiudo, ringrazio i cari Santi che mi assistono ogni giorno (in cucina e nella vita) e auguro buona festa dei Santi a tutti!