COOKIE TART – Valerio Barralis
Ricordo ancora quando Valerio Barralis presentò questa tart – COOKIE TART -alla sua accademia.
Era il 9 marzo 2023. E lo so perché il 9 marzo è Santa Francesca.
Peccato fosse un corso serale. E io col buio che ancora fa al 9 marzo (siamo ancora nel semestre di notte) non me la sentivo di spararmi 160 km all’andata e 160 km al ritorno nella nebbia.
Per di più ricordo benissimo che quella sera diluviava come Dio la mandava, per cui anche ero stata tentata fino all’ultimo, alla fine avevo dovuto desistere.
E mi è rimasto il “magone” di averla persa.
Adesso la ritrovo nel suo nuovo libro. Mi si sono illuminati gli occhi, mi sono apparse le stelline come nella emoticon del cellulare.
La cookie tart! Dovevo farla!
Ed eccoci qua.
Al solito la ricetta è spiegata benissimo, nei minimi particolari. Forse solo la dose di frolla è un poco abbondante, ma mi ci sono ricavata dei biscotti cosa che non guasta.
Ho pure copiato bassamente l’estetica, perché proprio mi piaceva come era fatta. Questo stampo festonato è stupendo a vedersi, anche se i santi che invoco ogni volta che devo sformare la tart li so solo io. Magari in futuro la rifarò in altra veste ( anzi, niente magari, di fisso la rifarò perché merita), ma per stavolta va così.
Il composto cookie è buono da paura.
La prossima volta ci faccio dei mini muffin, tanto mi è piaciuto. Ed è assolutamente perfetto per il guscio di frolla al cacao e nocciole.
Sul cremoso poi che viene dressato a ciuffi a tart cotta …. Beh…. Tanto di cappello. Ero seriamente indecisa se metterlo sulla tart o mangiarlo al cucchiaio dalla brocca dove aveva riposato le sue 12 ore. Ho fatto entrambe le cose. Ovviamente….
Insomma una tart coi fiocchi e contro fiocchi.
Io sono di parte. Adoro il cioccolato e le nocciole e adoro i cookie, quindi questa tart si poteva pure chiamare Francesca tanto corrisponde alle mie passioni!
Più provo le creazioni del libro più mi piacciono. Questa è davvero top.
Chiaramente non posso rilasciare la ricetta ma vi posso suggerire di fare come ha fatto lo chef, ossia cuocere un composto biscotto in una frolla. Verrà buono da paura.
E quanto a me, vado a mangiarmi il mio “biscottone” nonché i biscottini ricavati dalla frolla avanzata.
Grazie Valerio per aver finalmente accontentato il mio sogno, dopo quasi un anno, di assaporare pure io la Cookie tart!