MINITART MELE MANDORLE
Minitart mele mandorle… Quando dico che al Nord la frutta è pietiosa intendo che è stitica e rachitica. Ho comprato eri al super delle meline… talmente piccole che tre insieme fanno mezza mela normale.
Una tristezza infinita.
Quindi usarle per fare la mela cotta p da mangiare a sgranocchio… non mi intrippavano più di tanto.
Ma sono perfette per una mini tart- mi son detta.
E il gioco è stato fatto.
Mentre le guardavo, depressa dal mio acquisto, già mi figuravo come avrei potuto usarle.
Ora… la torta bordolese di pere la conoscono tutti. Frolla, crema frangipane e pere in cottura a fette e mandorle a scaglie.
Bene io faccio la versione Apple.
come si fa?
Frolla, crema frangipane e mele, lucidatura, e mandorle di decoro.
In fondo sfruttiamo il fatto che essendo piccole le mele ci stanno nella minitart…
Parto facendo la mia frolla, frolla mandorle
235 farina
90 velo
35 farina mandorle
Sale
120 burro
58 uova
Occhio. È molto morbida. Fatela riposare bene in frigo per rivestire i ring.
Poi una volta fatte le vostre forme ( io ho usato il classico cerchio da 8) le cuocete a 160 per 20 minuti circa.
Con queste dosi dovreste fare 6/7 minitart ma dovete ritirare la pasta. Se volete maggior agio fatene un po’ di più, poi conserverete gli avanzi in freezer.
E una volta passati i 20 minuti di forno, vai di doratura alla francese. 30 tuorlo e 5 panna belli pennellati e di nuovo 5 minuti di cottura stessa temperatura.
Ora le lasciate sul tappetino forato dove le avete cotte.
In ognuna dressate 30 g frangipane. Il frangipane dovete preparalo prima, anche il giorno prima, perché deve riposare.
E’ veloce, si fa a mano o con uno sbattitore in ciotola
75 burro
75 zucchero
56 uova
75 farina mandorle
10 maizena
Si lavorano burro morbido e zucchero e poi si uniscono le uova. Una volta ottenuta una crema si aggiungono mandorle e maizena. E vai di frigo.
Quando poi le tart saranno belle dorate si mette con una poche 30 g frangi al centro e vi si adagia una mela a fette. O meglio, essendo piccine le tart basta ¼ di mela. Comunque fate le prove con una prima di affettare mele in eccesso, come ho fatto idiotamente io…
Per farla a fette regolari consiglio lo sbucciamela a qusto link sbucciamela pratico veloce e di risultato pulito e preciso.
Cottura sempre 25 minuti a 160. Facile da ricordare direi.
Poi le fate freddare e qua la tart sarebbe finita, basta lucidare con gelatina neutra.
e ora?
Io ho aggiunto un paio di decorazioni.
Intanto una quenelle di ganache.
La ganache la avevo fatta, fatta riposare 12 h e dressata in stampo. Congelata e sformata. Una banalità ma bisogna lavorare di anticipo perché ha i suoi tempi. E occhio a riempire bene, non lasciate spazi morti nello stampo o poi avete una semiquenelle ( come mi è capitato con un paio!)
Quindi se decidete di fare queste tart al giorno 1 fate la ganache al mattino, la sera la montate e mettete in stampo e congelate. Sempre al giorno 1 pomeriggio vi fate la frolla e il frangipane.
Il giorno 2 cuocete le vostre tart e vi trovate la ganache bella rassodata da una notte in stampo in congelatore. Almeno io farei così, poi vedete voi…
Infine le mandorle. Qua è banale.
Ho semplicemente preso delle mandorle, le ho pennellate di albume e spolverate velo bucaneve e messe in essiccatore ( o forno) 2h a 50 gradi. Io ho usato l’essicatore perché consuma meno del forno….poi è uguale, viene in entrambi i modi. Si può fare con mandorle a scaglie o intere, ma vi garantisco che ho provato con quelle a scaglie e o sono sfortunata io o il mio pacco era tutto in frantumi…
E qua la tart è fatta finita e …. Quasi già mangiata.
Come tutte le torte di mele è delicata, profumata e piace a grandi e piccini.
Inoltre mi ha permesso di fare esercizio rivestimento stampi e cottura in bianco, cosa che male non fa… e ho trovato buon uso delle rachitiche mele che passano dalle nostre parti.
Tuttavia come dicevo è una trasposizione della tart di pere… quindi si potrebbe fare anche con pere appunto.
A voi la scelta. A me così piace tantissimo.
Bella elegante e delicata.
E se una mela al giorno toglie il medico di torno…. Direi che è ancora meglio!
Buone Minitart mele mandorle ( e sorrisi, mi raccomando, tanti sorrisi!) a tutti!