NOCCIOLA ROCHER
Quello che vi propongo oggi è un mignon, il nocciola rocher, su ispirazione del celebre cioccolatino della Ferrero, ma mille volte più goloso.
Lo ha realizzato anche lo chef Forcone, a cui mi sono ispirata al 100% per l’estetica, col fiorellino di frolla decorativa, ma le ricette e le dosi che vi propongo io sono diverse, quindi posso aver il piacere di condividere con voi questo piccolo scrigno di gusto.
Come è fatto il nostro nocciola rocher? Si compone di un cremoso al cioccolato al latte e nocciola, con cuore di pralinato fluido.
La base e il decoro sono in frolla alle nocciole e la glassa è come da tradizione al latte rocher.
Un super mignon direi!
Intanto preciso che si può fare in due modi, uno più lunghetto e uno più “easy”.
Quello lunghetto consiste nel voler fare le cose precise, e realizzare quindi il cuore di pralinato in stampi a sfera diametro 2 ( a questo link SFERA 2), congelandolo. Ma per congelarlo servono almeno 2/3 ore.
La versione “easy”, che non richiede questa attesa, ma è ovviamente meno precisa e consiste nel fare il cuore “fluido” al momento, ossia con una poche e il pralinato colante liquido, quando si dressa il cremoso.
Ma andiamo con ordine
da che cosa cominciamo???
Si comincia realizzando il CREMOSO AL CIOCCOLATO AL LATTE E NOCCIOLE
57 latte
37 panna
20 tuorlo
9 zucchero
65 cioccolato al latte
24 pasta nocciola
37 mascarpone
8 massa gelatina
Si fa una crema inglese coi primi 4 ingredienti, si unisce la gelatina e si mixa col cioccolato, poi si uniscono pasta nocciola e mascarpone e si mixa ancora.
Appena fatto è molto fluido. Lo mettete in frigo qualche ora a tirare, poi lo useremo. Per diventare cremoso servono alcune ore.
Quando appunto compattato lo mettiamo in poche.
Per fare il nostro mignon usiamo una uno stampo a sfera diametro 3. Lo trovate qua STAMPO. Dressiamo un poco di cremoso, ormai stabile e denso, poi dobbiamo inserire il cuore.
E qua se avete fatto le palline congelate fate in fretta a inserirle, diversamente se avete optato per la versione “basic”con una mini poche fate un cuore di pralinato. Se avete congelato le sferine di pralinato vi viene più preciso appunto perché il cuore sarà una sfera perfetta. Diversamente sarà meno perfetto, meno sferico, ma ugualmente buono.
Chiudiamo la sfera con altro cremoso e congeliamo bene. Ci vorranno 3 o 4 ore.
ora tocca alla sable…
Intanto prepariamo la SABLE ALLE NOCCIOLE per la base e il fiorellino di decoro
125 farina
45 velo
18 farina nocciole
Sale
60 burro
25 uova
La realizzate, la stendete a 3mm, la fate riposare, coppate e cuocete basi e decori su tappeto forato a 160 gradi circa 15 minuti.
e poi viene la glassa
Poi quando finalmente le sfere di cremoso sono congelate facciamo la GLASSA ROCHER
200 cioccolato al latte
160 burro di cacao
40 olio vinacciolo o riso
35 granella nocciola
Glassaggio a pinguino con uno stacchino e appena glassato lo scolate e appoggiate sulla base di frolla che avete cotto prima. Per nascondere il buco dello stecchino ecco che entra in scena il fiore di frolla, che va posizionato a coprire la cavità
Bene, il nostro NOCCIOLA ROCHER è finito.
Golosissimo e molto facile da fare. Un poco lungo se volete a causa dei tempi di riposo e congelamento, ma sicuramente carico di gusto.
Preciso che la glassa rocher è adatta al congelamento, quindi potete preparare questo mignon in anticipo e conservarlo in congelatore per un eventuale festa o buffet. Per decongelarlo serviranno 2/3 ore di frigorifero, ma il grosso del lavoro potete averlo fatto prima senza stress.
Sapete che vi dico??? Sono meglio degli originali!!!!! Nocciola, pralinato, cioccolato….. pace dei sensi!
Trooooooppo golosi!
Buoni Nocciola rocher a tutti!