LA MELA – chef Forcone
La mela… oggi tocca a lei…Ricordate le delicate soffici e fragranti tortine di mele e mandorle di ieri??? Ecco erano divine.
Peccato io sia stata così demente che prima ho affettato e pulito un quintale di mele, poi mi son resa conto che me ne sarebbero bastate la metà.
Per cui mi son trovata con mele affettate in esubero.
A questo punto scatta l’obbligo di utilizzo, non sia mai che vadano sprecate.
E a salvarmi è stata una idea dello chef Forcone, una monoporzione da frigo fatta a forma di mela.
Ora, io la avevo solo vista, le sue ricette e soprattutto i suoi stampi non li ho…
Per cui quella che vi propongo oggi è la mia libera interpretazione della Mela.
Si compone di una gelee di mele fatta a freddo, un biancomangiare alle mandorle, glassa di due tipi, sotto al cioccolato e sopra a specchio e due dischi di frolla alle mandorle.
Insomma un bel lavoro, ma ne vale la pena…
Prima di tutto vi dico che io le ho fatte nello stampo miniplanet, perché quello avevo…a posteriori vi dirò che se fosse stato più sottile sarebbero forse esteticamente meglio. Tuttavia anche se un po’cicciose, come gusto sono top.
come si fa
Io ne ho fatte 9 con le dosi che vi dirò nel corso dell’articolo.
Prima ho fatto un biancomangiare alle mandorle
91 latte
32 zucchero
32 destrosio
55 pasta mandorle
24 massa gelatina
290 panna semimontata
E lo ho colato nei miei stampi sena riempirli del tutto, arrivando circa a 2/3 (saranno stati 55 gr per stampo circa).
E lo ho congelato parzialmente.
Intanto ho fatto la gelee con le mele avanzate.
10 mele frullate
12 succo limone
8 crystal mais
100 mele cubetti
15 burro
15 miele
Ho mixato amido, purea e succo e lo ho messo in una ciotola.
Ho scaldato e rosolato per 5 minuti sul fuoco le mele a dadini con burro e miele. Ho unito i due composti. Poi ho preso 1 massa gelatina, fusa a microonde, e la ho unita al tutto.
E ho diviso questo composto nei miei stampi, sopra il biancomangiare. E di nuovo a congelare.
e poi?
Poi ho fatto la frolla,classica
235 farina
35 farina mandorle
50 uova
90 velo
120 burro
Sale
Stesa, coppata e cotta tra due salpa. Il coppapasta si compra su amazon qua mela cutter
E per oggi basta.
Il giorno dopo, a creazione congelata, ho preparato la glassa pinguino al cioccolato e burro di cacao.
Entrambi pari peso, 250 e 250 gr cadauno.
Mixati insieme e portati a 40 gradi per l’utilizzo.
E con uno stecchino ho immerso le mie mono prima in questa glassa e poi in una a specchio verde. Subito, non appena la prima cristallizzava.
In questo modo la glassa al cioccolato protegge la mono e la glassa a specchio… beh, fa colore. Anche se io ho un po’ esagerato col colorante verde mela… i colori Pavoni sono eccezionali, ne metti una lacrima e rendono tantissimo, fin troppo forse.
Poi ho preso le mie frolle a mela cotte, le ho spruzzate con lo stardust oro per dargli luce e le ho incollate.
Ed eccola qua.
La mia mono Mela.
Ed è spaziale pure lei.
Per essere il frutto di un riciclo davvero non male direi. Non so come fossero quelle dello chef Forcone ma queste hanno il loro da dire.
E sono pure facili e veloci da fare. Garantito…
Ok comunque adesso con le mele ho dato… vediamo nei prossimi giorni di cambiare frutto e stile.
Intanto ve le straconsiglio! Se volete due dolcetti easy, buoni e senza impegno… le tortine di mele di ieri e le monoporzioni moderne di oggi sono strepitose!
E se come ho detto già ieri una mela al giorno le va il medico di torno…. Volate a impastare le vostre meline!
Buoni impasti e sorrisi e mela a tutti!