MONDINA – chef Barralis
Oggi si va di Mondina. Ci risiamo. Non ho resistito. Ho dovuto provare una altra creazione del libro Je suis Valerio. Mondina.
Perche?
Quando ero piccola andavo sempre in vacanza a Massa Carrara. Li c’era un despar dove periodicamente appariva una torta, la torta di riso carrarina, che era una specie di crema del riso dentro, fatta a cubotti.
Ecco, nel vedere la Mondina subito mi sono tornati alla mente dolci ricordi.
Dovevo provarla.
Premetto che la crostata è completamente gluten free. Una cosa fantastica.
La frolla, il guscio che contiene la crema, è delicatissima, essendo fatta con farina di riso.
La crema è divina, un mix di risolatte e crema pasticcera. Come piace a me.
Quasi quasi mi pareva di tornare bambina, quando mangiavo il riso cotto nel latte. Ma anche la crema pasticcera adoravo.
Con questa tart Valerio ha unito le mie passioni.
Se avete il libro vi consiglio caldamente di provarla.
Per di più, non avendo sul top cremosi e namelaka, si può mangiare leggermente scaldata, il che non guasta col freddo che fa in questa stagione.
Io la ho adorata. Ancora prima di mangiarla, solo dall’aroma che usciva dal forno.
Grazie chef Valerio, ancora una volta hai fatto centro!
Post scriptum: nella versione “da libro” la torta andrebbe spolverata di zucchero e caramellizzata. Io non lo ho fatto perché per mia esperienza dopo lo zucchero caramellato a contatto con la crema tende a fare “puciacca” come la chiamo io. E siccome non la mangio in un sol colpo, per quanto squisita, preferisco caramellare fetta per fetta, in modo da non rovinare il grosso e gustarla ogni momento al meglio.
In compenso con la frolla avanzata ho fatto dei cuoricini che ho appoggiato sopra.
E devo dire che è comunque buonissima anche al naturale….