ROSA E LAMPONE – chef Puca
Rosa e lampone, un dolce per dire AUGURI ALLE MAMME!
Le mamme sono persone speciali.
Riescono a rendere serena anche la giornata più grigia solo col loro sorriso, col loro “esserci”.
Le mamme sono un dono, il più bel dono che nostro Signore ci ha dato.
E come tali vanno festeggiate.
Io alla mia mamy, che tra tutte forse è la più speciale perché mi sopporta sempre, avrei voluto fare un dolce degno di lei, regale, sontuoso, delicato e elegante… ma io non sono una vera pastry chef e non ho tanta bravura e fantasia.
Quindi mi sono fatta “aiutare” dai veri maestri, e nello specifico ho fatto in onore alla mia super madre un dolce di Lorenzo Puca, pastry chef campione del mondo.
Ora, la mia versione non sarà mai all’altezza del maestro, ma vi garantisco che è un dolce delicato, fresco, romantico e sempre buono, un qualcosa che non stanca mai, di cui vorresti prendere ancora una fetta, e una altra ancora. Come la mamma, di cui non faresti mai a meno. Di cui vorresti sempre un altro abbraccio e poi ancora un altro.
Purtroppo essendo una ricetta del pastry chef e non mia non posso divulgarla, ma vi racconto la composizione di questo dolce.
Due dischi di bisquit rolle colorati di rosso, avvolti da un giro sempre di bisquit.
E questo devo ammettere che è tra i migliori abbia mai fatto. In anello da 18. Chapeau a chef Puca. A parte il classico problema che il mio forno è domestico e quindi non riuscirò mai su un tappetino da bisquit domestico a ricavare una striscia lunga tanto quanto la circonferenza del ring, ma che come sempre devo vivere di “giunte e rattoppi”… cosa che nessuno chef mai considera… beh, è davvero un signor impasto, morbido e arrotolabile.
Poi sempre nell’anello, chiusi tra i due bisquit, si alternano due composti.
Una è una namelaka montata alla vaniglia e cioccolato bianco, di una setosità che a momenti mi scioglievo io.
L’altro una gelee di fragole, delicata, perfetta per la torta.
E quindi dal basso abbiamo: bisquit, namelaka, gelee, namelaka, bisquit.
Sul top invece chef Puca dressa una chantilly al mascarpone e vaniglia. Dico “chef Puca dressa” perché a lui il dressaggio viene una meraviglia, a me un mezzo cesso.
Ma il bello delle mamme è che accettano tutto dai figli, anche i mezzi schifi, quindi so che la mia mamy apprezzerà lo sforzo.
Insomma, non saranno ricette mie, ma per la mia mamy e la sua festa non potevo trovare dolce migliore.
Il bisquit e le creme sono delicatissime, nuvole, leggere, e l’insieme è soffice e “coccoloso” proprio come i cuori delle mamme.
Un amoreeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E qua il mio articolo si chiude.
Ringrazio vivamente chef Puca per aver condiviso questa creazione, chef Forcone per averla resa disponibile al mondo su pastryvideobook.
E naturalemente colgo l’occasione per fare gli auguri non solo alla mia, ma a tutte le mamme del mondo.
Vi stimo tutte, da brava single egoista vi ammiro, non sarei mai capace di essere come voi, di donarmi al prossimo e amarlo con tutta me stessa come fate voi mamme. Siete uniche e speciali.
Auguri mamme! (che tra parentesi io festeggerei 365 giorni all’anno e non solo uno perché se lo meritano!)
