TRAVEL CAKE ALLA NOCCIOLA
Travel cake nocciola….Ok, all’autunno mancano ancora tre settimane ma se al mattino ti svegli con 16 gradi tu che fai?
Una persona normale torna sotto le coperte e si rimette al calduccio.
Io normale non sono… cerco un modo per scaldarmi.
E il mio modo di scaldarmi è un bel dolce da forno. Guardiamo il lato positivo… torna la stagione delle mie amate nocciole!
E quindi ci sta un bel cake da forno!!! Confesso che ero partita con la idea del classico plum cake con la gobba, quelli tradizionali… poi nel prendere lo stampo mi è caduto l’occhio sul mould da travek cake… ma si dai! Facciamogli fare un giro a questo che è un po piu moderno del classico vecchio plum! E poi mi serve a far esercizio dato che ogni vota che lo uso mi faccio un attacco di ansia… la cottura alla cieca, a stampo chiuso… aiutooooo!!! Devo pure prenderci la mano no??
E quindi travel alla nocciola sia!
Facilissimo. Come piace a me. In tre minuti è pronto il composto e lo buttate in stampo.
Vi interessa eh???
come fare un travel cake nocciola
Allora… si lavora a foglia in planetaria
110 burro
100 zucchero.
40 di pasta nocciola.
90 uova
3 sale
15 di invertito.
Quando tutto è ben amalgamato si aggiungono
17 di latte e le polveri setacciate, dove per polveri intendo
30 fecola, 90 farina e 5 lievito.
La fecola serve ad alleggerire la massa, viene piu soft che con tutta farina. Provare per credere.
Si versa nello stampo imburrato, si chiude, si incrociano le dita e si butta in forno 170 gradi circa 35 minuti.
lo stampo lo trovate qua TRAVEL CAKE
Intanto camomilla a fiumi e respirazione yoga.
Quando è finito il tempo si apre il coperchio e…. magia!!! Salti di gioia a vedere che è pure cresciuto!
ok, esplosioni di soddisfazione a parte, senza scottarsi, lo si lascia raffreddare mezz’ ora prima di togliere il tubo e lo stampo.
A questo punto si puo farcire come si desidera.
Io per restare a tema nocciola ho fatto una namelaka al latte e nocciola.
La ho fatta riposare, la ho montata e una parte la ho usata x farcire il buco e una parte la ho dressata sopra con la bocchetta a stella.
Per farcire vi do una dritta (non so se si faccia così ma a me torna comodo): semi-congelate il cake, poi chiudete una estremità con una bocchetta sac poche, lo mettete verticale e farcite. In questo modo non vi cola fuori e la crema scende piu facilmente nel cunicolo.
Ovviamente io per non farmi mancare nulla gli ho messo pure una glassa rocher al cioccolato al latte… solo sui lati per far vedere il buco… messa per di piu a pennello, cosa di cui mi vergogno, ma non volevo sprecare troppo cioccolato e nocciole andando in cascata. In fondo era tanto x giocare con lo stampo no???
Voi ovviamente potete personalizzarlo come volete.
Carino vero? E vi giuro che a parte l’ansia da stampo alla cieca è un cake facile e goloso, non pesante e sfizioso insieme. Insomma, provatelo! E se non volete usare lo stampo travel andate con un banale stampo da plum o ciambellone. Il gusto non cambia se cambiate la forma!
Intanto è un divertimento impastare e se come me soffrite il freddo e la tristezza da fine estate… beh, è un modo dolcissimo per consolarsi! W le nocciole!
