APPLE PIE
Apple pie.. la ricordate? Probabilmente sono l’unico essere rimasto sulla terra che si ricorda ancora dei vecchi cari fumetti Walt Disney. Al giorno d’oggi i bambini hanno Avenger, mostri, Tartarughe ninja e manga giapponesi. Risultato? Nessuno legge più il mio caro Topolino e nemmeno Paperino.
Ma ci sono io a far tornare i ricordi!!!
E indovinate chi era il mio personaggio preferito (dopo l’imbranato Pippo e lo sfigato Paperino ovviamente)? Ma lei! Nonna Papera e la Apple Pie!!!!
E quindi alle soglie della stagione fredda vuoi non fare una apple pie come Nonna Papera comanda???
Che poi dio per se è una torta semplice, una pie crust di pasta brise e un ripieno di mele.
Il difficile sorge nel momento in cui come me decidi di metterti nei guai da sola e giocare agli intrecci con la pasta. Bene, un mal di testa…
Ho copiato dei video su you tube, alternando le sovrapposizioni, per creare un top appena decente.
Comunque, che la facciate decorata o meno, è una torta che merita. Ottima nella sua semplicità.
Vi lascio quindi le mie dosi, per una tortiera da 22 cm di diametro. Io ho usato quella scanalata col fondo rimovibile, per dar una linea carina, ma nulla vieta di usare una tortiera liscia ovviamente. Sapete che io adoro mettermi nei casini da sola… Ma il fondo rimovibile ve lo consiglio comunque perché aiuta a tirarla fuori. Su Amazon sarebbe questa TORTIERA 22 RIMOVIBILE
Pie crust:
560 farina
50 zucchero
350 burro
60 acqua
10 aceto mele
Sale
Impastare a sabbia farina, zucchero burro e sale, poi unire acqua e aceto. Appena fatta dividere in due, una parte per la base e una per il top. So che vista così sembra un quintale, ma vi giuro che basta appena.
Io la ho tirata a 5 mm perché se usate le tortiere scanalate meglio tenersi spessini. In più il ripieno è corposo, per cui i classici 3 mm sono un rischio.
Ripieno:
1,2 kg mele tagliate a dadini piccoli (e ricordate che x le Apple pie servon le Granny Smith non le classiche Golden come pensano tutti)
750 zucchero
25 maizena
Cannella a piacere
Succo di limone
Mescolare tutto e cuocere in padella fino a che morbide
A questo ripieno si uniscono 100 g uvetta macerata una notte in 50 g acqua e 50g ruhm scuro e poi scolata.
In pratica prendete un contenitore tipo tupperware, ci ficcate uvetta acqua e alcool, sbattete un po’ per mischiare e lo ficcate in frigo un 12 h a macerare e poi scolate.
Come si fa:
si riveste la base della tortiera, si mette il ripieno, poi si fa riposare un attimo in frigo e si copre col top già preparato a parte su un foglio di carta forno e freddato.
Si sigillano bene i bordi per chiudere e se si vuole con l’avanzo di pasta si possono fare dei decori.(io ho fatto delle meline e foglioline)
Pre cottura si lacca con uovo sbattuto e una spolverata di zucchero di canna, per dare una nota chrunchy caramellosa.
E vai in forno, 160 gradi circa 50-60 minuti.
Che dire? Non è una torta di alta pasticceria, non è un entremet glassato da dire wow, non ha glasse a specchio e nemmeno decori in cioccolato… ma proprio per questo è buonissima. Io amo le mele, di tutti i tipi, e la Apple pie mi è sempre piaciuta anche quando studiavo in America. Per me è il simbolo dell’Autunno.
Provatela e vi piacerà sicuramente. Vi riporta il calore di casa, il profumo invade le stanze, è una coccola per la pancia, e sta bene in tutti i modi, da sola, con creme o con una pallina di gelato.
E piace a tutte le età!
W Nonna Papera!
