TRANCINO CIOCCOLATO LAMPONI – gluten free
Oggi vi propongo una ricetta creativa, un po’ diversa dal solito, il trancino cioccolato lamponi.
Una merenda al trancio ideata sulla falsariga del tegolino, ossia con strati verticali di pasta biscotto alternati a creme. Ma questo col tegolino ha poco a che vedere…. È mille volte meglio credetemi.
Ed è pure senza glutine, per cui chiunque può avere il piacere di assaggiarlo.
E a discapito di quello che potete pensare non è manco così complicato. Come sempre il lavoro difficile è calcolare stampi, dosi e misure, e quello lo ho fatto io per voi…. A voi non resta che fidarvi di me, impastare, sorridere e godere di questo scrigno di gusto.
come si compone?
Beh, le preparazioni sono solo 3, a cui segue il montaggio e infine la glassa. Una cosa facile insomma.
Il primo step è la GANACHE AL CIOCCOLATO: questa va fatta riposare 8 ore e poi si monta come tutte le ganache montate
135 latte
4 fecola
Vaniglia
Scaldate fino a bollore latte, vaniglia e fecola e ne pesate 125 g.
Per la ganache usate
125 g di crema ( quella sopra)
5 massa gelatina
80 cioccolato fondente
50 panna
Sciogliete la massa gelatina nella crema di latte, mixate col cioccolato parzialmente fuso e poi aggiungete, sempre mixando, la panna fredda.
E mettete in frigo.
e poi?
Primo step concluso. Ora tocca al CONFIT DI LAMPONI
85 purea
1.5 pectina
14 zucchero
14 glucosio
Succo limone
Scaldate purea e glucosio, unite zucchero mescolato a pectina e fate bollire, poi unite un goccio di succo di limone per attivare la pectina e mettete in frigo a freddare.
e ora?
Ultimo step è il BISCOTTO AL MARZAPANE SENZA FARINA. Le dosi che vi do ora sono per due tappetini da 25*30, i classici che vendono su amazon. qua TAPPETINO
In pratica fate un unico impasto e lo dividete 220g per ogni tappeto.
60 marzapane
30 tuorli
150 albumi
50 zucchero
130 cioccolato al latte
35 burro
Mixate o tritate col frullatore tuorli e marzapane. A parte fondete burro e cioccolato e li unite a questo mix. Poi montate a neve albumi e zucchero e unite anch’essi. Ok, il composto totale lo dividete in due parti, sui due tappetini, e cuocete a 180 gradi circa 12 minuti. Se il vostro forno cuoce un piano solo ( come il mio) beh, aspettate di finire uno per passare al secondo.
Sfornate, freddate e tagliate i bordini che saranno più secchi.
Ottenete due rettangoli uguali. E a questo punto ognuno dei due lo dividete in 2 parti, ottenendo così 4 rettangoli uguali. Ed è importante siano uguali perché andremo a sovrapporli….
Ok, adesso aspettiamo la ganache. Io ho fatto queste tre preparazioni il pomeriggio e assemblato al mattino….
Quando comunque la ganache è riposata la montate e la mettete in poche.
Prendete due rettangoli e vi applicate 80 g di ganache ciascuno e spalmate bene. E di questo ho messo la foto, con i due rettangoli sulla bilancia e il primo strato di ganache.
Su ognuno dei due poi appoggiate il secondo rettangolo, il suo fratello gemello, e ancora spalamate 40 g di ganache. E qua io stupidina avevo spento la bilancia prima di fare la foto, ma credetemi, era così, la metà del precedente.
Ottenete quindi due rettangoli costituiti da : biscotto-80g ganache – biscotto – 40g ganache.
Congelate una oretta o comunque fino a che bello sodo.
Poi è la volta del confit. Ne spalmate 100 g su un rettangolo e vi appoggiate sopra l’altro capovolto, in modo che a contatto del confit sia la ganache.
Otteniamo quindi
Biscotto – 80g ganache – biscotto – 40 g ganache – confit -40g ganache – biscotto – 80g ganache – biscotto.
Più difficile da spiegare che da fare, ve lo garantisco….
E congelate di nuovo. Il grosso del lavoro lo avete fatto e finito.
Alla fine io avevo un rettangolo 13*24, cui ho ovviamente parato i bordi perché come tutte le torte a strati i bordi laterali sono imperfetti e da eliminare prima di porzionare.
Rettangolo finale “limato” pari a 23*11 circa.
Non vi resta che tagliare in stecche regolari, misura a piacere, e glassare. Io ne ho fatte 12 porzioni da 6*4 cm circa.
Glassate a pinguino con uno o due stecchini. Lasciando in vista questa alternanza di strati che sennò cosa vi siete sbattuti a fare per cosa?????
In pratica lasciate il top a vista.
li glassiamo?
Per la GLASSA
300 Cioccolato al latte
30 olio vinacciolo o riso
50 granella nocciole o corn flakes gluten free
Cosa ne dite???
Carino vero????
Si, col tegolino ha poco a che spartire, ma me lo ricordavano le linee verticali alternate.
Gusto??? Super! Cioccolato e lamponi….
La ganache è delicata, il confit perfetto, il biscotto morbido e soave.
E la glassa rocher come al solito da’ quella nota croccante che io amo….
Insomma è un dolce carino, per nulla difficile,, scenografico e taaaaaanto buono!
E come vi ho detto, se seguite le mie dosi non avete problemi, perché la sola cosa difficile, il “brutto”, è calcolare le dosi per fare il biscotto sottile, gli spessori di ganache e confit non eccessivi…. Altrimenti fate un sandwich che manco vi entra in bocca!!!!!! E io per arrivarci ne ho fatte di prove….
Ma ora questo trancino è top, perfetto!
Quindi non avete scuse, dovete provarlo….
Buoni trancini cioccolato lamponi a tutti!