BRIOCHE FIORELLINO BICOLORE
E oggi brioche fiorellino bicolore! Il mio babbo ha l’abitudine di far colazione a brioche. La tira fuori dal congelatore, la mette un minuto a microonde e eccola bella calda, accompagnata da un the/caffe bollente, profumata e soffice come appena fatta.
Fin qua nulla di strano. Il problema è che il mio babbo di colazioni ne fa almeno tre o quattro, parte alle cinque e fino alla ora di pranzo prosegue a spunti i dolci e salati.
La sfida quindi è fare qualcosa di buono, goloso, ma non troppo calorico e pesante, sennò qua la cintura non si stringe più.
Chiaramente NON sfogliati. Calcolate che su 1kg di impasto, da cui si ricavano circa 14 pezzi. Siano essi croissant, pan au chocolate o girelle, se lo sfogliate servono circa 250 g burro.
250gr di burro significa 205 gr di grassi e ben 1900 kcal. Che diviso per il numero di pezzi fa circa 140 kcal in più a pezzo, oltre quelli della pasta normale.
Quindi niente sfogliature, solo una pasta brioche golosa e ricca, e un formato che invogli l’assaggio.
Oggi mi son dannata, ho deciso di impazzire. Ho pensato di dividere la pasta in due e fare tante palline da mettere poi alternate in stampo per fare un bicolore originale.
In pratica ho preso il mio kg impasto finito, ne ho pesati 500 g e ho unito cacao e acqua a metà, li ho fatti lievitare separati.
Poi ho preso ogni pezzo e lo ho diviso in tante palline da 12 gr cadauna. E le ho pirlate tutte, da impazzire.
Ho preso un anello da 10 cm, lo ho spruzzato di staccante e ho messo 6 palline in ognuno, alternando i colori, 3 bianche e 3 scure.
Le ho fatte lievitare, lucidate con tuorlo e latte e cotte come sempre.E per ingolosire ancora di più al centro ho messo una cupola di crema pasticcera. Come la ho fatta? Banalemnete la ho colata in uno stampo a semisfera e la ho congelata e messa da congelata sulla brioche, che tanto lei poi si sgela e diventa perfetta, ma almeno in questo modo l’estetica viene meglio che dressata a caso con la poche.
Viltete impazzire a palline con me???
mica tanto….
Io ho usato questa ricetta
500 farina petra 6388 (per lievitati, forte)
250 uova
25 ldb
65 zucchero
8 sale
185 burro
Vaniglia
E alla parte al cacao, i 500 gr tolti dopo l’impasto, ho unito 30 cacao e 25 acqua
L’impasto è una normale brioche: farina, lievito, uova e zucchero, si incorda (circa 6 minuti in spirale) poi si mettono burro, sale e vaniglia in tre volte.
Non fatevi spaventare dal numero di uova, servono a idratare la pasta che se vedete non ha acqua e latte. In più aiuteranno poi a gonfiare in cottura e danno sapore essendo che poi non la sfogliamo col burro.
Comunque come vi ho detto le fate lievitare, divise, poi fate le palline, da 12 g e vi fate la vostra forma a 3+3 alternati in cerchio.
La crema è una banale pasticcera
200 latte
50 panna
51 zucchero
50 tuorlo
12 amido mais
12 amido riso
Vaniglia
Ma chiaramente potete farla al cioccolato, o mettere marmellata o non mettere nulla, perché è un impasto già buono così. Anzi prossimamente lo farò “nature” senza creme, con altra formatura, prometto.
Intanto comunque queste sono buone e creative, non pesanti anzi. E light, essendo che non sono sfogliate, quindi perfette per chi deve rimettersi in forma ma ci tiene a non mangiare solo gallette di riso.
Io le ho pure lucidate con un poco di gelatina ma anche questo è a scelta personale.
Sono facili e buone, creative e originali e vi giuro vi faranno passare il tempo in allegria. Soprattutto a farle. Vedrete che alla fine diverrete dei veri “pirlatori”! 6 palline per 14 pezzi…. 84 volte pirla!
Quanto a me però per ora come palline ho dato…. Ora tocca a voi!
Buoni impasti e sorrisi e brioche fiorellino bicolore a tutti!