TORTA CRUMBLE FACILISSIMA
Non so voi ma a me quando girano le storie viene voglia di mordere e una torta crumble è la cosa che fa per me. E siccome io uso la baking therapy come valvola di sfogo…. Non posso certo mettermi a a fare una mousse o una bavarese!!!!
La prima cosa che mi viene in mente è un qualcosa di croccante, una bella frolla, no, meglio, un crumble!!!
Si un crumble, quel composto che ricorda la torta sbrisolona mantovana.
Ma un crumble non per forza è con farina di mais e mandorle come la sbrisolona, si fa come si vuole.
Io lo ho fatto banalmente alla vaniglia, in modo tale da poterci abbinare qualunque cosa. Eh si, perché un crumble è una base, una tavola su cui sbizzarrirsi a decorare.
Anzi per la cronaca, di idee ne avevo talmente tante che ho diviso in due il mio impasto e ho fatto due forme, un fiore e un cuore.
Su uno ho messo una namelaka al pistacchio e sull’ altro sempre una namelaka ma alla vaniglia e fava tonka.
Entrambe le namelake sono dello chef Davide Selogna, che come creme montate se ne intende… reggono da dio e fai dei ciuffi da paura.
Quanto al crumble…
ma sto crumble come si fa???
150 burro morbido
2 sale
Vaniglia
12 canna
60 uova
260 farina
2 lievito
Si parte dal burro morbido e lo si lavora con sale, zucchero, aromi e uova. Poi si uniscono le polveri setacciate.. Si ricava un panetto morbido che va messo in frigo qualche ora.
Quando un po’ compatto lo si grattugia attraverso una griglia ( e io qua uso quella per raffreddare i biscotti a cubettini che vendono su amazon a questo link griglia grattuggia crumble
Lo si mette nei nostri stampi e via in forno20 minuti a 160 gradi.
E qua è finito.
Se voi ci aveste messo nocciole o gocce di cioccolato era già una torta questa.
Ma io ho fatto le mie namelake e le ho dressate sopra.
ora tocca alle creme…
E stanno divinamente. Partono da una base simile
50 latte
12 massa gelatinosa
85 cioccolato bianco
100 panna
Poi una la ho aromatizzata appunto alla vaniglia e fava tonka (infuse nel latte caldo) e la seconda con 10 g pasta pistacchio mixato col cioccolato. E visto che mi veniva un verde pallidissimo, ci ho unito una punta di colorante verde mela per dare una botta di vita e far un bel verdino primaverile.
Io poi ho decorato con crispearl semplicemente, perché non avevo in casa fragoline o frutti di bosco, ma pure quelli sarebbero stati perfetti. Solo va detto che con la frutta la vita del dolce cala, perché la frutta marcisce in fretta, mente solo con le creme resiste parecchio. Se non la si divora prima.
Quindi che aspettate? Appena vi assale la voglia di strozzare qualcuno, di mordere e urlare dalla rabbia, date sfogo alla vostra ira impastando allegramente e poi azzannando ancora più allegramente un bel crumble!
Vedrete come funziona bene questa terapia!!!
buona torta crumble a tutti!