SCROCCHIARELLE PART II
La ricetta delle scrocchiarelle, il croccante snack da aperitivo a base di lievito madre, ve la avevo già data.
Oggi le ho rifatte, in tante altre bversioni, che vorrei condividere con voi per darvi idee per una festa, un buffet o anche per lo snack di tutti i giorni.
Io le ho fatte con lievito madre semisolido, con esubero di lievito per la precisione, per cui le trovo comodissime per smaltire avanzi, e in casa nostra sono sempre ben accette.
Sono croccanti, sfiziose, sane…. Vanno bene con formaggi e salumi… insomma abbiamo sempre una scatola di scrocchiar elle a disposizione!
ingredienti
250 farina 260 w 5063 petra
7 sale
100 esubero
35 strutto
85 acqua
Questa è la ricetta, molto easy, che vi ripeto.
Si scioglie il lievito nell’acqua, si uniscono gli altri ingredienti e si impasta con il gancio, o anche a mano fino a fare una palla.
La si fa riposare 20 minuti avvolta in pellicola e poi si tira sottile sottile con la macchientta per la pasta.
Se la tirate a mattarello viene benissimo, solo un po’ più spessa, e ci potete fare dei super cracker.
Come ho detto la ricetta la avevo già scritta tempo fa. Oggi vi lascio delle idee di aromatizzazioni possibili.
La prima è molto semplice: lasciate l’impasto neutro, così come scritto, poi prima di infornare pennellate olio e rosmarino. In assoluto è sempre quella che va per la maggiore.
La seconda è la versione pizza: aggiungete del concentrato all’impasto e dell’origano in polvere e ecco qua le scrocchie alla pizzaiola. Potete mettere il concentrato direttamente nella pasta e farlo assorbire come gli altri ingredienti, oppure spennellarlo sull’impasto lasciato neutro prima di andare in cottura.
Io ho fatto entrambe le versioni: una base rossa e una bianca pennellata.
Terza idea di scrocchiarelle: curcuma aggiunta all’impasto, che darà un colore giallo sole, molto allegro e una nota più aromatica. Poi in questo caso prima di cuocere potete spennellare olio di zucca, che con la curcuma sta benone e fare una cosa un poco diversa. Ovviamente poi in cottura scurirà, ma una parte del giallo resterà visibile. Inoltre come semi ho usato del lino, tanto per cambiare.
Quarta idea: semi misti. Anche qua impasto neutro, spennellate olio e andate coi semi che preferite. Io ho usato papavero.
Tante idee insomma.
La cottura è sempre uguale. Una teglia alla volta a 210 gradi per 10 minuti circa.
Dipende tutto dalla dimensione e spessore.
Fanno allegria, fanno festa, fanno colore e sono tanto buone.
Smaltirete il vostro esubero e farete tutti felici.
Che aspettate a impastarle anche voi???
Buoni impasti e sorrisi e scrocchiarelle a tutti!