TARALLI SERPENTELLI
mamma che paura i taralli serpentelli…I taralli li conosciamo.
Alla cipolla, al curry, alle noci…. Sono sempre buoni.
Ma avete mai pensato di farli in forme strane???
Ecco se non lo avete fatto, lo ho fatto io per voi!
I serpenti di Halloween.
In fondo che differenza esiste tra fare un cerchietto e fare le spire di un cobra????
Nulla….e quindi vai di cobra, vipere, boa…. Chi piu ne ha piu ne metta.
La ricetta dei taralli è la classica di Fabio Franco. Cosi si riutilizza pure l’esubero di lievito. Ma se non avete il lievito usate 50% farina e 50% acqua e fate ugualmente i vostri serpenti.
649 farina amidata (oppure farina normale al 80 % e 20% frumina)
130 esubero
130 olio semi
104 olio oliva
175 vino bianco
7 sale
Aromi (io 84 cipolla fritta)
Impastate tutto insieme col gancio, fate riposare nella pellicola per dieci minuti e poi …. Si parte.
Io ho fatto dei pezzi di impasto da 35 gr circa, li ho alungati a cordoncino e ho cercatoi di mantenere la testa un po piu cicciosa. Poi li ho avvolti su loro stessi dando la forma di un boa.
Come occhi ho usato dei semini di lino nonostante le antipatie domestiche per i semi e la bocca la ho fatta col colorante rosso e un pennellino. Tanto per fare la faccia, nulla più ….anche perchè poi dopo un giro di cipolla fritta già mi puzza la casa per tre giorni, se ci metto pure una sparpagliata di semi poi chiamo una impresa di disinfestazione.
Ma se non vi garbano i semi si possono fare dei semplici buchi con uno stecchino.
Via in forno (non li faccio bollire, solo forno) e… ecco i nostri mostri.
Perfetti per un antipasto, un halloween party, o per fare uno scherzo agli ospiti.
Orripilantemente buoni!
E in questo caso bisogna dire grazie al maestro Fabio Franco e al suo esubero, grazie a cui questi serpenti sono così wow!!! ( e anche alla Ikea e alla sua cipolla fritta, dai….)