YOGURT E FRUTTI ROSSI
Oggi vorrei presentarvi una altra monoporzione ideata dallo chef Forcone, yogurt e frutti rossi.
Non posso rilasciare le ricette e vi garantisco per voi è un bene… lo chef da dosaggi a kilo. Mica dice quanto composto di ogni cosa per numero di pezzi…. È tutto “ spanno metrico” come dico io.
Sta poi a me ricalcolare in base ai miei stampi e a quante monoporzioni voglio fare le dosi di ogni composto. Un vero vero vero casino. Ci ho passato una giornata.
Perché così tanto??? Perché la mono in questo caso si compone di due pezzi ciascuna col suo inserto. E ho dovuto cercarmi stampi sia per il corpo che per l’inserto.
Preferisco quindi darvi i dosaggi e l’elenco degli stampi, insomma spiegarvi come fare una mono come questa. Le ricette sono certa le abbiate nei vostri archivi e se cercate con la lente nel mio blog io stessa le ho già pubblicate qua e là.
Quindi più che le ricette che sono basiche, vi spiego la chiave : la realizzazione.
Intanto descriviamolo sto piccolo casino.
La base è unna frolla alle mandorle. Stesa e coppata piu grande dello stampo ovviamente.
Per farne 9 ho usato 300 g di frolla stesa a 3 mm. E la ricetta della frolla alle mandorle la avrò scritta centinaia di volte.
Poi abbiamo due pezzi.
Quello sotto si compone di una mousse allo yogurt, un inserto di gelee di frutti rossi e un fondo bisquit alle mandorle.
Quello sopra più o meno uguale, mousse e gelee ma niente fondo di biscotto.
Ora per fare il pezzo piccolo sopra ho usato lo stampo Planet min i come esterno e una sfera di 2 cm per l’inserto.
Invece per fare il pezzo grande ho usato lo stampo Planet e il suo inserto una semisfera da 3 cm,
Il biscotto alle mandorle a chiusura aveva invece un diametro di 6 cm come lo stampèo appunto, poiché doveva fare da tappo.
Per il biscotto ho usato 300 g impasto bisquit alla mandorle, anche questo già da me pubblicato in altri articoli, e lo ho steso in un quadrato da 20 cm di lato. Poi ho coppato i miei dischetti.
La gelee, che ho colato sia nelle sfere da 2 cm del top che nelle semisfere della base era un totale di 140 g. Anche questa è una gelee di frutti rossi e di gelee ne trovate a centinaia nel blog.
Veniamo alla mousse. Una parte va nel piccolino e una parte nel grande. Il totale era di 600 g.
E non ho fatto avanzi. Sono strasoddisfatta che la mia giornata di calcolatrice mi abbia dato un risultato preciso.
9 pezzi ho ottenuto con queste dosi.
A ste punto parte la decorazione. Una parte, quella sotto, glassa a specchio. Non vi dico…. Colata dall’alto col rischio di non coprire bene…. Ero terrorizzata….
La parte sopra invece più facile, solo un velvet spray bianco.
e ora?
Ma poi arriva il peggio. Il cioccolato.
E qua si ha da lavorare perché si deve fare il disco che separa la parte sotto da quella sopra e poi i giritorta.
Ora, sul disco mi son aiutata con lo stampo plisse mini. E’ tanto carino che è bastato colarci il cioccolato temperato che il più era fatto.
Per i giritorta…. Lasciamo perdere. Ho dovuto farli in più step, temperare a rate, perché tutti insieme non li so fare e avevo paura di far un casino. Che ho fatto comunque perché col cioccolato sono un incapace.
Ma alla fine il risultato è bellino. Almeno a me piace.
E il gusto è…. Fantastico!
Yogurt e frutti rossi…. Una pacchia per la mia pancina!
Ti ripaga del mal di testa da calcolatrice e calcoli volumetrici, del numero incontabile di lavandini, dei disastri e intoppi che son capitati…. Eh si, una soddisfazione.
E adesso che vi ho spiegato tutto il procedimento e i dosaggi precisi invece per voi il lavoro sarà più agile!
Almeno lo spero! Immagino siate titubanti ma vi garantisco: mettersi alla prova è il modo migliore per imparare e crescere! E se si sbaglia…. Beh, sarà comunque buonissima se fatta con amore e passione.
Per cui buoni impasti e sorrisi e yogurt e frutti rossi a tutti!