TRENINO DI SANTA CLAUS torta moderna
Allora, so benissimo che il trenino più famoso è quello di Harry Potter, ma Harry Potter è arrivato che io ero già grande e per me il trenino è quello tipico natalizio, quello carico di doni, quello di Santa Claus.
In fondo si vede spesso nelle immagini di Natale, un treno carico o meno di doni, nei paesaggi innevati no???
E allora perché non fare una bella torta, anzi un entremet natalizio, con una forma da trenino????
Per gli inserti ho usato l’insert buche a questo link insert buche
Le ricette usate per crearlo invece sono dello chef Valerio Barralis, non divulgabili in quanto oggetto di corso. Per chi avesse seguito il corso di natale, beh, è la torta foresta incantata, ovviamente adattata come dosaggi perché il treno è più grandicello e diverso come interno. Lo stampo è qua TRENINO
come è fatto il trenino santa claus
L’entremet è composto da un inserto di
Confit di mirtilli
Cremoso alla vaniglia
Appoggiati su un trocadero alla nocciola
Il corpo è una mousse alla nocciola
La base ancora un trocadero con un croccantino
Non posso rilasciare le ricette ma se seguite lo chef Barralis potete immaginare quanto siano buone.
Io poi adoro la nocciola e quindi non potevo “perdere il treno!” (che battuta!)
Ovviamente su uno stampo così la unica glassa concessa è lo spray.
E così ho fatto.
Problemi??? A eseguire le ricette nessuna, anche la mia cucina ha sofferto poco. Il difficile è stato adattare inserto e dosaggi, creare la torta nel completo. Come sempre quando usi uno stampo fuori dall’ordinario. Nel caso di specie ho dovuto “segare” l’inserto perché era più lungo del treno e non ci entrava…. e non è stato easy….
Idem i trocaderi, ho dovuto tagliarli e rifinirli a mano, in modo diverso, per entrare a modo nello stampo.
Ma vabbè, il risultato paga la fatica e il tempo impiegato.
Le ricette sono splendide, il gusto veramente wow. Io adoro le mousse, adoro la nocciola, e l’abbinamento vaniglia e mirtilli calza a pennello.
Il trocadero e la mousse poi erano talmente buone che le userò di certo per altri entremet, tanto gli abbinamenti possibili sono tanti.
Ed ecco fatto il trenino. Ciuf Ciuf, corriamo a divorarlo…