BANANA BREAD SENZA GLUTINE E SENZA LATTOSIO
Banan bread si, ma senza glutine e senza lattosio.
Ragazzi ogni giorno scopro che sempre più persone soffrono di intolleranze. Chi al glutine, chi al lattosio, chi entrambi…. Col risultato che non possono mangiare praticamente nulla.
E a me spiace perché mangiare è davvero un piacere. Se fatto bene ovvio….
E così oggi ho idaeto un banana bread per intolleranti.
Il banana bread è uno dei dolci più famosi al mondo, lo hanno fatto un po’ tutti in mille versioni.
È un dolce soffice, umido, perfetto per la colazione o lo spuntino, ideale da inzuppare.
Ed ha di bello che è ricco di vitamine e potassio.
Io ho realizzato una base “liscia” neutra, ma se a voi piace potete personalizzarla con granella di noci o, se siete intolleranti solo al glutine, con gocce di cioccolato. Gli intolleranti al lattosio se vogliono unire il cioccolato devono ovviamente cercare un cioccolato ad hoc, privo di lattosio…. Sennò possono unire come ho detto noci o nocciole o anche nulla.
Anche come aromi potete fare le vostre scelte. Io ho unito della cannella che a me piace, ma potete fare a meno e mettere solo vaniglia.
Insomma io vi lascio una base, una tavolozza su cui poi potete fare il vostro dipinto, la vostra opera d’arte.
E per fare una cosa davvero adatta a tutti, ho usato uno stampo che tutti hanno, quello da plum che vendono un po’ ovunque. Con le dosi che riporto sotto realizzate uno stampo in teflon 18*9*7 e uno in alluminio 18*6*6, in modo da farvi vedere la cottura con entrambi i materiali. Oppure chiaramente adattate le dosi allo stampo che avete, con la regola di arrivare a 2/3 del riempimento.
Bene, volete provare a realizzare il vostro banana bread senza????
cosa ci serve???
300 banane mature in purea
90 farina riso
91 maizena
90 fecola
2,5 gelespessa xantano ( questo è un addensante per prodotti gluten free, serve a dare stabiità. Lo trovate qua gelespessa e dura una vita. È molto più comodo dello xantano puro, perché tollera errori di pesata. Se sbagliate a dosare lo xantano vi viene una consistenza gommosa oscena….)
8 lievito
4 bicarbonato
90 zucchero canna
80 albumi
60 uova
120 bevanda vegetale ( io la ho usata all’avena)
70 olio di riso o di semi
Aromi ( cannella o vaniglia) – io ho messo cannella
Eventuali sospensioni ( frutta secca, gocce cioccolato)
Come vedete qua potete giocare. Potete cambiare la bevanda vegetale, io ho scelto avena che sta molto bene, ma potete provare con altri gusti.
Potete variare gli aromi e le sospensioni.
Volendo potete anche giocare con gli zuccheri, mettere una parte di muscovado, o al contrario usare zucchero bianco. O magari usare una bevanda al cocco e uno zucchero bianco e fare un cake banana cocco…insomma giocate!
A me cosi piace…. È più nello stile classico del banana bread.
Per farlo usate una banale ciotola e una frusta. Lo ho detto o no che deve poter esser fatto davvero da tutti???
Sbattete uova, albumi, zucchero e aromi, poi unite la bevanda e l’olio. Aggiungete a questo mix le banane tritate, mi raccomando prendetele mature. La dose di 300 grammi si intende già in purea, non con la buccia.
In ultimo le polveri setacciate.
A questo punto prendete il vostro stampo.
Lo ungete con staccante e per sicurezza fate un cavaliere, un rivestimento di carta forno sul fondo che vi aiuterà a estrarlo. Il cavaliere non è obbligatorio ma aiuta.
Mettete il composto nello stampo e a questo punto potete fare due cose:
-o lo lasciate nudo, lo infornate e dopo 10 minuti di cottura lo togliete dal forno e con un coltello dalla lama unta in olio fate un taglio centrale per farlo “sbocciare”
– oppure lo decorate con banane tagliate e uno spolvero di zucchero sempre di canna. Io ho fatto questo secondo metodo. E le banane le ho tagliate per il lungo, anche se potete pure fare le classiche rondelle.
Mi raccomando lo spolvero di zucchero ci sta bene….
Poi in cottura le banane affonderanno nell’impasto chiaramente. Ah, e non aspettatevi le cupole e le gobbe… non è un cake bilanciato per esplodere. Niente dromedari qua, solo tanto gusto.
Cottura in forno ventilato a 165 gradi circa 50/55 minuti, ma come per i cake classici con glutine e lattosio fate la prova stecchino.
Deve ovviamente essere asciutto.
E a questo punto lo fate freddare. Ricordate che è delicato, l’assenza del glutine lo rende fragile. Quindi non lo sformate fino a che freddo. Potete anche congelarlo parzialmente per aiutarvi….
A me piace un sacco.
Ho già realizzato il banana bread classico ( e la ricetta la trovate nel blog cercando con la lente), ma la versione senza glutine e lattosio mi piace di più devo dire. La trovo più leggera.
È soffice e delicato, gustoso e aromatico.
E si conserva anche parecchio se coperto e conservato bene.
Io lo trovo…. Wow!!!!
E allora che voi siate o meno intolleranti vi invito a provarlo e darmi un giudizio!
Buoni banana bread a tutti, intolleranti e non!