BUDINI DI RISO ALLA VANIGLIA
Oggi vi propongo un dolcetto della tradizione, i budini di riso alla vaniglia. A Brescia lo si trova spesso nelle pasticcerie, in formato mignon da vassoio di pasticcini.
E’ il famosissimo budino di riso, uno scrigno di frolla farcito con crema di riso e vaniglia, cotto al forno e decorato con zucchero a velo.
Può sembrare un dolce da 5 minuti, ma non lo è affatto.
Bisogna fare la base di sable, riposarla, copparla a misura e metterla in stampo.
Poi si deve preparare la crema di riso, che è fatta di sue creme diverse, ossia riso cotto e crema pasticcera.
E poi si deve cuocere il tutto.
Insomma un po’ di lavoro per un dolcino piccino, ma ne vale la pena.
Volete farlo anche voi???
si!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Io lo ho realizzato in formato mignon, da pasticceria, ma potete farlo anche più grande usando uno stampo da muffin.
Per farlo si deve usare una teglia da mini muffin che può esser in tefon come questa teglia minimuffin o microforata.
In quella di teflon ovviamente – grande o piccola che sia -le cavità vanno unte con staccante e consiglio anche di fare dei buchini sul fondo con uno stecchino prima di dressare dentro la crema.
E ora veniamo a noi.
da cosa partiamo?
Io ho iniziato appunto dalla SABLE ALLA VANIGLIA
275 farina
38 farina mandorle
100 velo
Sale
130 burro
55 uova
Vaniglia
Stendete la pasta sottile circa 2,5/3 mm e la fate riposare.
Poi coppate dei dischi un poco più grandi del buco dello stampo e lentamente, con attenzione, li fate scivolare dentro senza romperli. Non è facile, serve la giusta temperatura ella pasta, ma con un poco di pazienza si fa.
E li congelate ( se teflon in questa fase, prima di congelare, fate i buchini)
Ora dobbiamo fare la crema di riso.
come si fa?
In primis preparate una CREMA PASTICCERA
100 latte
27 panna
25 zucchero
25 tuorlo
Vaniglia
6 amido mais
6 amido riso
E la mixate bene prima di metterla a riposare, anche i frigo. Volendo potete farla il giorno prima e poi al momento dell’uso la lisciate con le fruste per renderla di nuovo cremosa.
Poi prepariamo il RISO COTTO
125 latte
65 acqua
40 burro
50 riso (vialone nano è il top)
40 zucchero
1 sale
Vaniglia
Mettete tutto insieme in un pentolino e fate cuocere dolcemente 20/25 minuti. Ci vuole tanta pazienza. Il riso è lungo a cuocere e io consiglio di non abbandonarlo, stare li, mescolarlo per non farlo attaccare. Arriverete alla fine che non ne potrete più, ma vedrete che ci si riesce!
Poi lo fate freddare.
Bon, tutto fatto?
Allora è il momento di preparare la CREMA DI RISO per farcire le tartellette.
Prendete tutto il riso cotto, unite 18 g tuorlo e 150 g di crema pasticcera.
La dose di crema è “a soggetto”, non esiste una regola, alcuni ne mettono di più e altri di meno.
Quindi potete decidere: volete sentire di più il riso? Mettete solo 100 grammi di crema. Volete sentire molto la crema? Mettete tutta quella fatta ( come ho fatto io)!
Io ho raddoppiato le dosi e usato 400 riso cotto, 300 pasticcera e 39 tuorlo. ( vi spiego sotto)
Mettete tutto in poche e dressate in tart.
Cottura a 170 gradi circa 20/25 minuti, molto dipende dalla dimensione che avete fatto.
Poi le fate freddare, le sfornate e non vi resta che decorare con spolvero di bucaneve, lo zucchero a velo idrorepellente.
Eccoli qua. I pasticcini della tradizione più buoni che ci siano!
Perfetti per un buffet o per la merenda e spuntino di ogni giorno, con quel gusto di vaniglia….
Vi dico una cosa sola: FATELI!!!!!!!
Creano dipendenza, io vi ho avvisato!
Buoni budini di riso a tutti!
Post scriptum: le dosi di frolla che vi ho indicato sono per due teglie di tartellette.
La dose di crema di riso invece è sufficiente per una sola. Motivo per cui io le ho raddoppiate come ho scritto. Questo perché così potete decidere se fare tutte le tart ( e allora raddoppiate le grammature per la crema di riso come me ) o farne solo una teglia e tenere la seconda in congelatore per una volta futura. Giusto per fare un numero in ogni guscio di frolla si dressano 18/20 grammi di crema di riso.
A voi la scelta e buoni budini di riso a tutti!
