PISTACCHIO FRAGOLA E MASCARPONE
Se vi dico tre parole – pistacchio, mascarpone e fragole – cosa mi rispondete???
Io direi siiiiiiiiiii!!! Con l’arrivo del caldino a me scatta la voglia di dolcetti delicati e teneri. E cosa è meglio di una mousse al mascarpone, specie se abbinata a delle tenere fragoline e a un verde pistacchi oso???
Bene, ecco qua una altra mono da paura. La ho parzialmente “copiata “ da una ricetta dallo chef Forcone, ma ho modificato stampi, dosaggio e montaggio.
Io la ho realizzata in uno stampo a cilindro che avevo usato per fare una mono autunnale coi funghetti e ho più o meno seguito la stessa struttura. (il tronchetto funghetto se volete cercare l’articolo)
Un inserto di gelee di frutti rossi, un corpo di mousse al mascarpone e vaniglia, una base di financier al pistacchio e la glassa rocher.
Con montaggio a testa in giù.
Un dolcino semplice, che si può fare facilmente e senza strass da forni e cotture, basta spettare il tempo del congelatore.
Prima ho fatto la gelee, in uno stampo come questo –inserto
125 purea frutti rossi (io fragole)
35 zucchero
22 massa gelatina
6 maizena
Tutto in un padellino e poi colato nei cilindretti da inserto.
Poi ho fatto la base.
Anche qua, non mi son dannata l’anima. Tutto nel frullatore.
40 pasta pistacchio
15 invertito
165 velo
60 farina mandorle
65 farina
3 lievito
85 burro chiarificato fuso
150 albumi
Prima ho tritato le polveri con invertito e pasta, poi ho unito albumi e burro. Tutto a temperatura ambiente.
Ho colato su un tappetino e cotto 20 minuti a 170. Sempre per la serie meno sporco e meno devo lavare. Per la cronaca le dosi sono per i tappetini classici come questo bisquit matt
e poi?
Poi mi son coppata dei dischetti grandi come la base dello stampo a cilindro della mono.
E ho fatto la mia mousse
30acqua
95 zucchero
60 tuorlo
27 massa gelatina
188 mascarpone
247 panna semimontata
Fate la pate a bombe coi primi ingredienti: scaldate acqua e zucchero a 121 e ki versate sui turoli mentre montano. Giuro, non è difficile. Se ci riesco io…. Basta rallentare la velocità del frullatore e andare lungo i bordi. Senza ansia. Se si inchioda sulle pareti prendete il cannello bruciatore e da fuori scaldate la ciotola e vedrete che recuperate tutto. E montate fino a raffreddamento. Loro si gonfiano e diventa spumoso.
Poi unite la gelatina fusa a microonde e alleggerite con panna e mascarpone che avrete montato insieme a parte.
E fate la mono.
Mettete un po di mousse, l’inserto alle fragole, altra mousse e chiudete col cerchietto di pistacchio.
Congelate. Ne verranno una decina. A me uno è rimasto più piccino di altezza perché mi sono giocata parte della mousse facendo il mio solito casino: ne avevo messa troppa in uno all’inizio e ho cercato di toglierla a cucchiaiate in malo modo, perdendone metà sul tavolo. Pace. Incidenti di percorso. Diciamo che ne verrebbero 11, a me 10 e ¾!!!!
come le finiamo le pistacchio fragole mascarpone?
Il giorno dopo si glassa, a pucciata o a pinguino come lo volete chiamare. Infizandoli bene o cadono nella brocca e schizzano ovunque.
200 burro cacao
200 cioccolato bianco
Colorante
80 corn flakes o granella pistacchi. ( io sono tirchia…. Ho fatto al 50% perché i pistacchi sono buoni e chiamano la base di finanziere, ma i cornflakes sono croccanti pure loro e costano un decimo)
Sul top ho messo un ciuffo di crema alla vaniglia e mascarpone
150 panna
165 mascarpone
Vaniglia
55 zucchero
Prima li mixate bene e raffreddate in frigo, poi li montate. Semplice e indolore. Il dressaggio è a piacere, si posson fare tanti ciuffi o un ciuffo solo. Io ne ho fatto solo uno perché un po di crema me la son sbafata tanto mi piaceva e non ne avevo abbastanza, confesso. Ho usato una bocchetta a stella chiusa se interessa a qualcuno.
Ma che volete farci se sono golosa???
Ora sarebbe da decorare con fragole fresche, che io ovviamente non ho mai in casa e non esco al mattino col freddo per comprarle. Per cui si rimedia con una decorazione in cioccolato. A richiamare la glassa.
Ora che ne dite???
Non è quella dello chef Forcone, con lui non c’è storia, ma vi giuro che non è male. E in questo modo si riciclano gli stampi che avo già in casa, altra cosa che non mi dispiace.
E mi fanno sognare la primavera e l’estate. Mascarpone, vaniglia, pistacchio, fragole…. Parole magiche!
Buoni impasti o per meglio dire mousse a tutti!