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MADELEINE AL CIOCCOLATO AL CUTTER

Sono in fase di test e oggi ho provato a realizzare le famose madeleine in versione cioccolato. E ho detto cioccolato, non cacao….

madeleine cioccolato

Ho fatto dei test e ho notato che non cambia nulla fare o meno il riposo in frigo una notte.

madeleine cioccolato

La famosa gobba non viene dal riposo, ma dal forno.

O avete un forno potente o non farà mai il dromedario. Il mio forno è un catorcio e mi devo accontentare.

madeleine cioccolato

Ma a parte la gobba questa è proprio buona…

La pasta è buona! Sa di cioccolato, è morbida e soffice, e si mantiene umida a lungo.

Inoltre, oltre che testtare l’utilità o meno del riposo, ho fatto la prova a fare l’impasto al cutter, al frullatore, e lo ho trovato un metodo veloce, pulito e pratico. Quindi questo secondo test al frullatore è superato a pieni voti.

madeleine cioccolato

Ultimo test: la glassa. Ma questo ve lo spiego dopo…

si parte…

Ora pensiamo all’impasto:

50 farina

madeleine cioccolato

100 zucchero

25 cacao

5 lievito

2 sale

150 uova

25 tuorli

madeleine cioccolato

25 fondente 72% ( cosa vi dicevo io??? Cioccolato non solo cacao!)

125 burro chiarificato fuso

madeleine cioccolato

Come notate ho usato il burro chiarificato, quello in lattina per capirsi. Ho notato che rispetto al burro normale garantisce una maggior sofficità alla mia madeleine. Altro test che ho fatto….

Iniziate mettendo nel cutter tutte le polveri e le fate girare per setacciarle e mischiarle bene.

Unite poi uova e tuorli e mescolate per amalgamare, in ultimo cioccolato e burro fusi.

Se va lunga ci mettete 5 minuti, ma io ne ho messi meno perché davvero col cutter è velocissimo.

madeleine cioccolato

Poi mettete l’impasto in poche e lo dressate in stampi rivestiti di burro e farina.

Circa 20 g per cavità. Un valido stampo lo trovate qua STAMPO

Scaldate il forno a 220, infornate e cuocete 3 minuti a 220 e poi calate a 180 per 6/7 minuti o fino a che cotte.

madeleine cioccolato

Qua la gobba dipende dal forno. Persino nel mio quelle più verso il fondo sono cresciute meglio di quelle vicino allo sportello.

Poi le sfornate e fate freddare.

E per ora abbiamo testato:

  1. Impasto con burro chiarificato
  2. Impasto con cioccolato fondente fuso e cacao
  3. Impasto al cutter
  4. Assenza di riposo
madeleine cioccolato

Veniamo al quarto test: la glassa.

Di solito si tempera il cioccolato, si mette negli stampi usati per cuocere, si appoggia sopra la madeleine e si fa cristallizzare in stampo.

madeleine cioccolato

Io confesso non lo amo come metodo perchè devo usare cioccolato nuovo e devo temperarlo, e devo lavarmi gli stampi.

Ho provato a usare un avanzo di glassa fondente rocher di un cake che avevo fatto. In questo modo non solo ho “fatto fuori l’avanzo” invece che usare cioccolato nuovo, ma non ho manco dovuto temperare.

Inoltre siccome a me piace il rocher, la granella, ho fatto una glassa rocher. La ho pennellata con un pennello di silicone sulla madeleine e fatto cristallizzare.

madeleine cioccolato

Risultato da paura! Altro test superato!

Madeline soffice, glassa croccante, noccioline…. Mi fanno morire!

Insomma fatte così sono davvero veloci: tre minuti l’impasto, meno di dieci la cottura e un attimo la glassa. In massimo un’ oretta vi siete fatti un pasticcino da sogno!

Cosa aspettate a provare anche voi????

Buone madeleine al cioccolato a tutti!

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madeleine bicolor

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