SETTEMBRINI
Settembrini. Ovvio. Siamo a settembre. Ovunque vai trovi fichi. Io non li amo particolarmente ma ricordo che da bambina mi piacevano quei biscotti con la confettura fatti a tasca, i settembrini.
Allora mi è venuta voglia di farli in casa.
E sono dei biscotti malefici, perché la frolla nel fare il rotolino rischia sempre di creparsi.
Se metti troppo ripieno non si chiudono.
E se fai una frolla dura poi chi li addenta si cava un dente.
Insomma… ho smesso di amarli ‘sti biscotti.
come fare i Settembrini
Comunque vi riporto il metodo/ricetta che ho seguito io, nel caso vogliate provare a cimentarvi nell’impresa.
Frolla:
250 farina
130 burro
100 semolato ( e qua metto semolato e non velo perché voglio una frolla piu croccantina)
40 tuorli
Sale e vaniglia
Io lavoro quasi sempre metodo sabbiato, burro e farina, poi zucchero, poi tuorlo.
Appena fatta la ho stesa in rettangoli. Non conta la lunghezza ma la larghezza. Io li ho fatti di 9 cm, così al centro poi ci va il ripieno e ho 3+3 cm a i bordi di chiusura.
E la ho fatta riposare in frigo una oretta.
Intanto ho fatto il ripieno.
Due versioni, con confettura o con fichi freschi.
Se usate marmellata in barattolo (un barattolo è circa 330 g), unite 60 g amaretti tritati e 30 farina mandorle.
Se invece usate fichi freschi, li lavate e cuocete a fuoco con 60 di zucchero di canna, li frullate a purea, li fate freddare, poi unite come sopra amaretti e mandorle.
Non vi piaccion amaretti??? Biscotti secchi. Ma gli amaretti vanno da dei secondo me…
Fate riposare il ripieno un ora in frigo. Almeno.
Poi riprendete le strisce di frolla, con la sac a poche mettete al centro il ripieno e chiudete bagnando i lati con albume.
Adesso formato il vostro rotolino lo mettete in frigo un’ora o freezer 25 minuti a rassodare sennò col cavolo che lo tagliate.
Quando bello sodo, fate fettine di circa 1,5 cm o piu (qua va a gusto) e li mettete su teglia con carta forno..
Li spennellate con albume e zucchero di canna grezzo, che darà un tono più chrunchy da cotto.
Cottura 170 gradi 20/30 minuti.
Occhio che se avete messo dei bei rotolini e post cottura vi ritrovate delle frittelle è normale, non avete sbagliato.
La frolla è una frolla ricca e morbida, tende a mollarsi e “splattarsi”.
Io mi facevo mille pippe, poi ho cercato video su google ho visto che tutti fanno una salsiccia che diventa poi un pancake. E pure quelli della Mulino Bianco sono così in fondo. È la loro caratteristica.
Li fate raffreddare e li chiudete in una scatola e resistono tanto. Se non li sbafate in cinque minuti!!! Tropppo buoni!