PANE SOFFICE CON ESUBERO DI LIEVITO MADRE

Perchè stamani ho fatto ancora un pane soffice con esubero??? Beh, il mio lievito è bello attivo: mangia come un porcellino, cresce e fa un sacco di esubero.

E allora a me spiace sempre buttarlo, è parte del mio bimbo…. E quindi qualcosa bisogna inventarsi.

Oggi ho fatto un pan bauletto, uno di quei pani soffici che piacciono a casa mia.

Io lo fatto in formato big centrotavola, ma la stessa pasta può essere usata per fare paninetti di ogni peso e dimensione. Questo lo specifico perché se sete interessati alla cosa, ma non volete impegnarvi con un centrotavola o simili vi basta fare delle palline del peso che volete e anche voi potete far “fuori” l’esubero senza alcun problema.

impastiamo!

Quindi se anche voi avete esuberi da smaltire…. Fatevi sotto!

200 esubero nel mio caso di semisolido ma potete usare qualunque lievito, la differenza di idratazione è poca, non incide

500 farina 320 w (petra 0102 h)

12 ldb

125 yogurt bianco – io lo ho usato greco perché mi è avanzato dalla Oreo cake di qualche giorno fa…. Sempre per la serie non si butta nulla.

110 uova ( circa 2 insomma)

30 latte

80 zucchero

10 sale

90 burro

Mettete in macchina tutti gli ingredienti tranne sale e burro. Se volete potete pre- sciogliere il lievito sbattendolo in latte e yogurt, ma non è assolutamente obbligatorio. Io ad esempio lo ho messo intero e anche il lievito di birra mi son limitata a frantumarlo senza scioglierlo.

Incordate bene un 5/6 minuti, poi unite il sale e il burro morbido, in tre volte per fare meno fatica.

Ne risulta un impasto compatto, nulla a che vedere col panettone o le focacce, quindi non dovreste aver problemi.

Bene, adesso prendete la vostra pasta, le date una bella forma a palla e la fate lievitare al caldo fino al doppio. Con il caldo estivo (27-28 gradi) ci vorrà poco più di una ora e mezza, quasi due.

e poi?

E intanto preparate gli stampi. Se fate paninetti non avete problemi ma se usate stampi da bauletto o ciambelle imburrateli bene. Meglio il burro dello staccante perché anche se è più lungo da pennellare, allo stesso tempo da sapore….

Al raddoppio prendete la pasta e fate le vostre pezzature e formature, in base allo stampo scelto.

Io ho usato due stampi a ciambella di carta per fare più comodo. Almeno poi li posso surgelare così come sono.

In ognuno ho messo un totale di 550 grammi di impasto, suddiviso in 8 palline da circa 70 grammi cadauna.

Quindi mi sono fatta 16 pezzi da circa 70 grammi, li ho pirlati, messi in stampo. Coperti ovviamente.

E mettete a lievitare fino al raddoppio. Col caldo basta una oretta, una oretta e mezza.

Poi li spennellate con una miscela di tuorlo e latte al 50% e se vi garba li coprite con tanti bei semini coreografici.

La cottura di questo pane soffice con esubero avviene a tempi e temperature diverse in base alla pezzatura.

Per un formato diciamo centrotavola state sui 160 gradi circa 30/35 minuti, per dei paninetti monoporzione invece alzate il forno a 170 e cuocete 15/20 minuti massimo.

Chiaro, controllate col termometro che al cuore siano a 94 gradi perché ogni forno è diverso e non si può mai sapere…..

E se avete un forno catorcio come il mio consiglio di piantonare lo sportello e a metà cottura girare la teglia per avere una cottura più uniforme, nonché di coprirlo con della carta forno appoggiata su una griglia sopra il pane per non rischiare di carbonizzare la parte superiore.

Passato il tempo e arrivata la temperatura fatidica li sfornate, li fate freddare e eccoli qua pronti da sbafare.