SHAPKA – Dinara Kasko
Shapka. Ora. Il nome stavolta non è mio. E’ una ricetta e relativo stampo Dinara kasko. Che è ucraina e penso quindi voglia dire cappello o berretto.
Almeno credo, perché la forma col pon pon dovrebbe richiamare il berretto da neve.
Comunque sia è un dolce perfetto per il periodo invernale.
Si compone di una mousse al cioccolato al latte, che racchiude un confit di arancia e alla base ha uno sponge al cacao fatto volutamente alto e una ganache alle spezie.
Ovviamente parlo delle spezie di natale (solite cannella, oce moscata, ginger, anice….) e sparpagliato qua e la del cointreau.
Le singole ricette non sono complesse, ma il tutto è lunghetto a causa dei tempi di riposo. E il risultato è come al solito a livello di Dinara. Grande donna.
ricettina di Shapka
Ora, non posso darvi la ricetta completa, ma vi invito a provare la ganache speziata…..
20 succo arancia
15 succo limone
2 spezie
10 cointreau
65 panna
65 panna fredda
70 cioccolato bianco
6 massa gelatina
Si scalda la panna con le spezie, si unisce la massa gelatina, si mixa col cioccolato e si aggiungono cointreau e succhi e la seconda panna fredda.
Si fa riposare 12 h e si monta.
Beh, il gusto delle spezie mischiate al cointreau ci sta davvero bene e ve la ho trascritta perché è perfetta anche per fare dei ciuffetti su una monoporzione o un cake, per decorare una tart, par farcire dei coux… insomma è versatile e proprio natalizia.
Io come spezie ho usato il pisto Decora pisto mix ma voi potete farvi il vostro mix da soli.
Torniamo alla Shapka però o come cavolo si scrive.
Io ho avuto vari problemi perché sti stampi sono duri da riempire… hanno il fondo stretto, non si riempiono bene i lati, il silicone moscio si lascia andare…. E poi o la congeli da dio o il decoro si perde via…comunque almeno in questo caso è venuta bene direi. O almeno a me piace.
Per non parlare del pompon, che non voleva saperne di stare attaccato dannato lui…ho usato il glucosio, il mio odiato glucosio…
Insomma, ricetta top ma io ste stampo mi sa che lo rimetto in cantina e la torta la farò nel classico universo. Sempre buona, ma più easy. Più sformabile e gassabile in mille modi.
Anche per oggi ne ho imparata una altra: stampo che vince non si cambia!!!!!
E Intanto però mi resta il dolce, un capolavoro di gusto e sapori che mi prepara alle feste ormai prossime…