MINI BRETONNE COCCO-CIOCCO
Fase cocco continua, oggi bretonne cocco-ciocco!!!! Oggi si torna alla versione mini tart, ma anche stavolta una vera minitart non è…. Niente ring!
Niente cottura alla cieca! Semplicemente una sable bretonne, una di quelle frolle col lievito, croccantino ma morbide, che io adoro davvero! Ovviamente al cacao, che col cocco sta benone.
E la crema al cioccolato, per non farsi mancare nulla….
Ma la cosa top è che sono ultra facili!!! E manco servono stampi speciali, oggi ho usato delle banali mezze sfere, diametro 7 cm.
Si, un po’ grandi, ma in fondo devono fare da monoporzione no????
E poi se abbiamo un base da 8 cm, il top un po’grande deve esserci….
come si fa?
Le cose da fare sono solo 2: la mousse e la base.
Da cosa partiamo? E’ indifferente. IO di solito faccio la base
120 zucchero
60 tuorli
140 burro morbido
Sale
160 farina
25 cacao
6 lievito
Si lavorano le uova cpon lo zucchero, a amano, con una frusta, sbattendole bene, poi si incorporano burro e sale fino a ottenere una crema, sempre a mano o se volete in planetaria. Poi unite le polveri setacciate.
Viene un composto appiccicoso, orribile come dico io, ma voi lo mette in frigo e dopo una mezz’oretta lo tirate fuori e lui sarà già solido quel che basta per stenderlo a 1 cm di altezza.
Si, alto un cm. Lo fate freddare di nuovo e vi coppate i ring da 8 cm.
Io ho usato i classici stampini minitart, dopo averli belli imburrati o unti di staccante, e ho lasciato dentro la pasta, appoggiata su tappeto forato.
Cottura circa 20 minuti a 180 gradi. E vi parrà di cuocere un bisquit perché nel forno gonfierà anche oltre il bordo. Poi quando li tirerete fuori resteranno soffici, proprio come un bisquit. Non sfornateli. Li fate freddare prima o si spaccano. Il lievito dona grande morbidezza e friabilità e fragilità. E l’anello intorno serve a contenerli perché è una frolla molto grassa e col lievito appunto, senza anello perderebbe la forma.
Per staccarli vi servirà un coltellino affilato, da passare lungo il bordo a tart freddata. Poi quanto al sopra dovete vedere… se in lievitazione vi fa l’effetto cratere, ossia rialzato sul lato con fossa centrale. In tal caso potete fare un peeling con un coltellino o una grattugia e riportare tutto “livello zero”, oppure riempire anche l’incavo con crema al cioccolato, come la mezza sfera che vedremo tra poco.
Io ho optato per il peeling, perché sennò veniva troppo cioccolatosa e mi copriva il gusto di cocco che amo.
Ma sono scelte che si fanno in base ai gusti, non esiste una regola, tutto è giusto e tutto sbagliato, dipende cosa si vuole. E come dico io… chi mangia decide, quindi io volevo più cocco e ho fatto il mio peeling.
E ora passiamo alla mousse
ingredienti
24 massa gelatina
200 panna
80 mascarpone
80 zucchero
120 latte cocco
In primis prendete panna, mascarpone e zucchero e li montate insieme.
Poi prendete il vostro latte di cocco a temperatura ambiente o tiepido, gli unite la gelatina fusa a microonde.
A questo composto che sarà sui 30 gradi unite la panna montata di prima. E la mousse è fatta. Veloce e senza casini. Come piace a me.
Ora vi prendete le mezzesfere ( il link è questo stampo semisfera 7 cm), le riempite a 2/3 e fate un incavo centrale. Nell’incavo mettete un cucchiaio di crema al cioccolato ( io ho usato la Pan di stelle). Sconsiglio la nutella perché sa poco di cioccolato e più di nocciola. Qua si parla di cocco, sta meglio il cioccolato puro. Però va a gusti.
Poi coprite con altra mouse, livellate e congelate. Io ho usato le sfere perché tanto, anche se usate un bello stampo decorato, poi coprendolo col cocco vi perdete la sagoma e quindi tanto vale….le sfere le hanno un po tutti… A me ne sono uscite esattamente 7, come le sable bretonne di base. I calcoli fatti a priori sulle quantità sono serviti!
Ci impiegherà un 5 ore.
Quando congelata la sfornate e appena si sarà – diciamo – ammorbidita, la spolverate di cocco rape.
Se volete accelerare la cosa passatele un phon tiepido sopra, in modo da rendere il sopra appiccicoso quanto basta per il cocco. Da gelida non si aggrapperebbe.
Ed eccola già finita.
Veloce no??? E che buona…. Sapete che amo il cocco, ma questo abbinamento col cioccolato davvero è uno dei migliori!
E se la fate intiepidire a temperatura ambiente prima di mangiarla, non la divorate fredda di frigo insomma, la crema pan di stelle o la spalmabile che avete usato assumerà una consistenza pure colante, come va di moda oggi. Piaccia o meno.
La minitart è buona sia un po’ più compatta, appena tolta dal frigo, sia lasciata una oretta a temperatura di casa. Come ho detto sono di parte, sono una cocco-losa, ma questa davvero è top.
E la sable bretonee… chi la prova non la lascia più, comoda e fantastica per tart creative con creme dressate sopra!
Quindi se amate cocco, amate il cioccolato e siete alla ricerca di un dolcetto veloce e senza fatica…. Lo avete trovato!
Buone mini bretonne ciocco-cocco a tutti!
