SACCOTTINI RUSTICI RICOTTA SPINACI
Signore e signori è pronta la cena coi saccottini rustici ricotta spinaci!
Come spesso accade alle 1930 di sera non si sa mai che magnare. E in questi casi un bel rustico ti salva sempre. Così oggi ho fatto un esperimento che è venuto davvero davvero delicato e goloso:.
La pasta è una pasta brioche dolce salata, molto morbida, e il ripieno una via di mezzo tra quello delle torte tipo Pasqualina e quello dei cannelloni.
Insomma provateli… spaccano!
come si fanno i saccottini rustici ricotta spinaci??
PARTIAMO FACENDO LA pasta brioche dolce salata
500 farina 0102 hp petra 330w
20 tuorli
80 uova
200 latte
15 ldb
10 malto
100 lievito madre
10 sale
80 burro
40 zucchero
Il lievito madre ha solo lo scopo di dar gusto e sapore. Se non lo avete usate 50% acqua e farina o omettetelo.
Poi incordate farina, lieviti, malto, latte e tuorli, bene mi raccomando. Dopodichè aggiungete il sale e infine zucchero e burro in 2 o 3 volte.
Finito? Bon. Di solito questa si fa doppiare. Ma siccome stavolta voglio lavorare e fare le formature con la pasta fredda che è più comodo, opto per la lievitazione notturna a freddo.
In pratica divido l’impasto in due parti da circa 500 grammi cadauna e le stendo in due rettangoli da 40*26 cm circa. Lo spessore deve essere circa 0,5 cm. Su tappeto non forato. Le copro con pellicola e le metto in frigo.
Si, in frigo. Come per la pasta croissant che al mattino deve essere si lievitata, ma allo stesso tempo fredda per incassare il burro e fare le formature. Qua non incasseremo il burro ma ci ritroveremo la pasta che avrà completato la lievitazione e sarà fredda quanto basta da limitarci a farcire e tagliare.
Quindi fatti i rettangoli via a nanna in frigo.
Nota di servizio: se non vi piace lavorare la sera potete anche fare la pasta nel pomeriggio, stenderla e congelarla. Coperta sempre. Verso le 18/19 la passate a frigo. In questo modo lei avrà 4 ore di scongelo e poi 8 ore circa di lievitazione fino al mattino.
adesso facciamo il ripieno
250 ricotta ( io ho usato quella di pecora perché più gustosa e soda, non quelle di vacca che sono tutta acqua e mollicce)
250 spinaci cotti
50 grana
10 maizena
2 sale
Pepe a piacere
30 uova
20 tuorlo
Da fare è semplicissimo: una volta cotti e raffreddati gli spinaci tritate tutto a frullatore. Ottenete una crema densa. La mettete in una poche o in una ciotola e la parcheggiate in frigo.
Bene, andiamo a nanna.
al mattino dopo che si fa?
Al mattino prendete i vostri rettangoli. Il procedimento è uguale per entrambi, fatene uno alla volta ovviamente. Prima rifilate i bordi fino a avere un bel rettangolo liscio dritto.
Tagliate a metà per il lato corto e vi diverranno due “strisce” da 40*12/13 circa.
Adesso dividete i pezzi facendo tagli a 8 cm. Avrete tanti rettangoli 8*12/13 con il loro ripieno
E se volete un suggerimento io trovo utilissimo il piano patch word. Io lo ho resuscitato da quando cucivo, ma devo dire che per fare brioche, lievitati e croissant è fantastico: da una parte ha il pregio che ti salva il tavolo. Non avete idea quante tovaglie displastica ho inciso con cutter e coltelli e ho dovuto buttare via….
Dall’altro ti da la misura, ossia non dovete più giocare con righe e squadre, il piano è quadrettato e quindi avete il centimetro esattamente sotto la pasta e fate prima e più preciso. Io lo provato a maggio quando mi ero messa sotto a fare croissant e sfogliati e appena riparte la stagione fredda vedrete quante volte lo userò…
È magico! Se vi interessa si compra anche su amazon qua PIANO PATCHWORD.
Torniamo ai nostri saccottini rustici… Prendete il ripieno, lo mettete in poche e con la poche ne tirate una striscia sulla lunghezza in ogni parte. Per comodità potete anche fare due poche uguali – una per ogni rettangolo – così i pesi sono già divisi.
Adesso con un poco di albume spennellate i lati e chiudete la pasta arrotolandola come i pain au chocolate. Più difficile da spiegare che da fare, giuro.
Ecco fatti i saccottini o rotolini visto che sono belli cicciosi. Ve ne verranno 10 da ogni rettangolo, totale 20, e se volete i ritagli laterali che avete scartato all’inizio potete reimpastarli e farci due panini tondi.
Ora non resta che metterli su una teglia con carta forno, coperti, a lievitare a circa il doppio. Essendo che la pasta era fredda ci vorrà un poco più di una oretta.
sono lievitati i saccottini ?
Prima di andare in forno li spennellate con un mix uovo e latte al 50% e se vi piace gli sparpagliate sopra dei semi di sesamo o quello che vi garba. Fanno colore, danno un poco di coreografia… e ti sporcano la cucina come niente altro ( forse solo il mirtillo sporca così….)
Cottura una teglia alla volta a 170 gradi circa 16/17 minuti ma lo vedete a occhio.
E ecco fatti i saccottini rustici ricotta e spinaci.
Belli, soffici, profumati e diversi dai classici panzerotti!
Io mi sa tanto me li sbafo a pranzo…
Buoni saccottini rustici ricotta e spinaci a tutti!