VIENNESI CON ZUCCHERI ALTERNATIVI
Restiamo in tema biscotti con un altro grande classico: i viennesi!
Li conoscete vero? Quei delicatissimi biscottini di frolla montata di solito fatti cn zucchero a velo e dalla caratteristica forma a S o a rosellina.
Sono divini.
Ecco io oggi vorrei proporne due versioni diverse, fatte con zuccheri direi alternativi.
Invece del classico zucchero a velo, ne ho fatto un tipo al MIELE e un tipo con ZUCCHERO MUSCOVADO! Insomma stesso biscotto, stesso metodo di impasto ma gusto completamente nuovo.
E devo dire son favolosi.
Ho anche cambiato un po’ la forma perché non volevo farli uguali.
Ma andiamo con ordine.
Prima vi spiego quelli al MIELE. Io amo il miele, di tutti i tipi, dà una aromaticità tutta sua. Stavolta ho usato una acacia, ma avrei potuto usare un millefiori o un ciliegio, oppure se preferite un tono meno delicato e più agrumato potete usare un miele di agrumi e grattugiare delle zeste nell’impasto.
si comincia
Ma quanto miele e come lo lavoriamo?
125 burro
50 miele
35 uova
1sale
13 fecola
155 farina
Come tutte le frolle montate si lavorano miele e burro morbido, si uniscono le uova e poi le polveri. E si mette in poche, si dressa subito senza riposo.
Io ho usato una bocchetta a stella del 10 e ho fatto due spirali avvolte su se stessa, tanto per fare una forma un poco diversa dai viennesi classici.
Li ho cotti su tappeto forato a 150 gradi fino quando pronti, circa 15 minuti.
secondo step
Poi passiamo al secondo tipo. I viennesi al MUSCOVADO. Qua vi ricordo che il muscovado è uno zucchero carico di melassa, tende a fare grumi,quindi prima di usarlo io lo passo al tritatutto per renderlo di nuovo fino. Diversamente vi verrebbero palle di grumo zuccheroso.
125 burro
41 muscovado ( si compra qua MUSCOVADO)
41 zucchero
1sale
23 uova
167 farina
Lavorazione come prima, burro morbido con gli zuccheri e poi uova e poi farina. E subito in poche, stessa bocchetta, la n10<. Sempre su tappeto forato ( se avete la carta forno va bene, ma si solleva dalla teglia nel dressare i biscotti mentre il tappetino vi resta ancorato e la cosa aiuta assai).
Come forma stavolta sono andata con la classica S, perché mi piace un sacco. Volevo fare dei cuoricini, ma non siamo a san valentino quindi non mi pareva il periodo adatto, mentre la S ci sta sempre.
Cottura come prima, 150 gradi circa 15/20 minuti.
Faccio notare che potreste anche variare le proporzioni dei due zuccheri ma se mettete troppo muscovado il biscotto diventerà intanto scuro di colore perché è uno zucchero scuro, ma poi anche più compatto, ne perde in friabilità. Il 50% è il giusto mix secondo me. Poi se volete io vi ho avvisato….
Cosa dire???
Un viennese è sempre un viennese. Un amore di biscotto.
Se erano buoni con lo zucchero a velo beh cavolo, questi zuccheri alternativi gli danno un aroma e un gusto unici.
E come avete visto sono estremamente veloci.
Fatti, dressati, cotti e mangiati.
Quindi nulla può esimervi dal provarli.
E scoprirete così quale è il vostro preferito: il classico, il miele ( e quale miele!) o il muscovado?
A voi la sentenza! Buoni impasti e sorrisi! E biscotti viennesi chiaramente!